La Bit digitale e la concretezza di “Torrita di Siena living”

Dopo aver seguito online una ventina di incontri della edizione digitale della Borsa Internazionale del Turismo (BIT), mi viene voglia di buttarla sul romanesco: “Aridatece i turisti”. Perché dopo oltre un anno di pandemia stiamo tutti (io per primo) ripetendoci addosso le stesse cose e dunque la fase di analisi può dirsi conclusa. Decisamente più interessante, allora, studiare il progetto turistico – piccolo ma assai concreto – del Comune di Torrita di Siena.

Il quale ha pubblicato su internet il nuovo portale http://www.torritadisienaliving.it, ha realizzato in nuovo logo (firmato dal designer Mirko Binarelli), ha preparato alcuni video tematici sul proprio territorio, ed ha rinnovato il proprio ufficio di informazione ed accoglienza turistica. Facendone quello che deve essere: un punto di riferimento per i turisti, con possibilità di conoscere ed acquistare anche prodotti e servizi degli operatori turistici di Torrita di Siena e di Montefollonico, grazie alla presenza di una sede distaccata del tour operator Valdichiana Living, braccio operativo della Strada del Vino Nobile e dei Sapori della Valdichiana Senese.

Insomma, l’azione apparentemente più semplice, ma non così diffusa come sarebbe logico pensare: avere un soggetto capace di dare ai turisti – sia quelli presenti fisicamente, sia quelli che stanno facendo ricerche su internet – risposte rapide, concrete ed efficaci, promuovendo e vendendo quello che gli operatori sono in grado di offrire.

Un lavoro concreto, quotidiano, che non perde di vista i “fondamentali” di una buona accoglienza turistica e che – naturalmente – va realizzato secondo quelle linee di innovazione digitale, sostenibilità ambientale ed accessibilità a tutti che proprio gli incontri della BIT hanno ribadito essere le tre principali “chiavi” sulle quali si evolverà il turismo nei prossimi mesi e nei prossimi anni. La Valdichiana senese, e Montepulciano che ne è il principale punto di attrazione turistica, partono in questo senso avvantaggiati, grazie ad un lavoro che è iniziato nel 1998 proprio con la costituzione della Strada del Vino Nobile di Montepulciano. E non è affatto un caso che Bruna Caira Tortolani, direttrice di Valdichiana Living, sia stata fra i relatori della presentazione del Rapporto annuale sul turismo enogastronomico, coordinato da Roberta Garibaldi, e testo fondamentale per conoscere tendenze e gusti dei turisti che amano il buon cibo ed il buon vino.

Saper trasformare il lavoro di elaborazione teorica fatto in questi mesi – del quale la BIT ha offerto una interessante sintesi – in politiche di governo dei flussi turistici è la scommessa da vincere già nelle prossime settimane di graduali, ma speriamo definitive riaperture.

 

Roberto Guiggiani