Gabriele Berni (Monteroni d’Arbia): “Pronti investimenti sulle nostre aziende”

Incentivi per le aziende e per le attività produttive del territorio di Monteroni d’Arbia, è questa forse una delle decisioni più importanti dell’ultimo consiglio comunale. Ne parliamo con il sindaco di Monteroni d’Arbia Gabriele Berni

SindacoBerni

 

L’amministrazione comunale, a seguito dell’introduzione del vicesindaco Alberto Taccioli, ha approvato un sistema di incentivi e contributi volto allo sviluppo economico del sistema (nuove attività, riconversioni e ampliamento di fondi commerciali) ed al miglioramento dello stato attuale delle attività produttive.

Sindaco Gabriele Berni, si parla di tre tipi di intervento per le aziende del territorio: quali le peculiarità di ognuno di questi? Chi vi può accedere e come?
“Dal primo anno di amministrazione abbiamo studiato e messo in pratica contributi annuali che andassero ad incidere positivamente sul tessuto commerciale ed artigianale del territorio: contributi per il restyling di insegne e vetrine o per la sostituzione e messa a norma delle preinsegne stradali. Abbiamo poi voluto istituzionalizzare questi incentivi, da qui il nuovo regolamento che si divide in interventi per lo sviluppo economico, volti alla crescita dell’assetto attuale anche attraverso il sostegno alla nuova apertura di attività in fondi esistenti o con la sostituzione di vecchie attività con nuove che sono diverse per tipologia di materiale e prodotti di vendita o con l’ampliamento di quelle esistenti.
Il secondo livello di intervento è dedicato all’ammodernamento, miglioramento, ottimizzazione e potenziamento dell’attuale assetto tramite azioni di ristrutturazione, risanamento, manutenzione straordinaria, nuove partite iva o subingressi per attività già presenti. Infine il terzo livello tende a rispondere a quelle piccole esigenze di salvaguardia e cura dei livelli raggiunti dall’economia locale. Potranno accedervi tutte le attività commerciali, industriali ed artigianali del territorio comunale di Monteroni d’Arbia secondo un bando specifico che approveremo a breve”.

L’idea (buona) del Comune è quella di sostenere le attività esistenti con agevolazioni o anche di attirare nuovi investimenti? Se sì, quali: idee imprenditoriali del territorio o qualsiasi tipo di attività?
“La necessità che vediamo è proprio quella di attirare nuovi investimenti. Questo non si può fare soltanto con una politica di incentivi, ma senza dubbio è un passo importante. Un’idea imprenditoriale forte può trovare da noi un contributi di start up tramite il primo livello di incentivo approvato e potrà contare negli anni successivi in ulteriori investimenti. Ma non solo, abbiamo creato un vero e proprio pacchetto per le imprese composto da riduzioni della Tari per le attività di nuovo insediamento e la tariffa agevolata dell’Imu per alcune categorie produttive. In passato la Val d’Arbia è stato il motore dello sviluppo di un’area molto vasta e tutto questo senza perdere il rapporto con il paesaggio e l’attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale: vogliamo che questo spirito continui e che sia un propulsore per l’uscita dalla crisi. Tutte le idee in questo senso sono le benvenute.
Chiaro che poi ci sarà bisogno che anche le altre istituzioni facciano la loro parte, a cominciare dalle infrastrutture e dalle strade: un territorio in sviluppo artigianale ha bisogno per prima cosa che la Nuova Cassia ed i collegamenti successivi siano completati. Ma per fortuna anche su questo dalla Regione Toscana le cose hanno preso la giusta direzione”.

Berni_Giunta

Quanto investirà il Comune in questo bando?
“Il bando che seguirà l’approvazione di questo regolamento prevede uno stanziamento di 20 mila euro, che sommati a quelli messi a disposizione nei bandi precedenti fanno oltre 60 mila euro orientati tutti in questa direzione, certo in un momento di difficoltà sappiamo che questo intervento non può rappresentare una soluzione, ma da parte nostra vuole comunque essere un segnale di attenzione verso il mondo delle attività produttive e commerciali, che riteniamo molto importante. Ricordo poi che il bando sulle pre-insegne stradali è ancora aperto, scadrà infatti il 15 settembre: i commercianti dovranno soltanto fornire al comune la pellicola personalizzata e stampata con il nome della propria attività ed il comune istallerà i cartelli indicatori rinnovati e scelti per aderire alle nuove normative”.

Gabriele Berni

Ci sono poi 250mila euro dell’operazione Sansedoni: di cosa si tratta?
“I 250 mila euro sono l’ultima rata di una delle più importanti operazioni di bilancio che siamo riusciti a fare e che ci ha permesso di programmare interventi importantissimi per tutto il territorio e di diluire gli investimenti anche negli anni successivi. Attraverso una integrazione della convenzione di una lottizzazione non ancora completata, portata avanti da Sansedoni Spa, abbiamo incassato oltre 1,5 milioni di euro a fronte di un intervento di ampliamento di un sottopasso non ancora realizzato dalla società in questione. Questo ci ha consentito di vivere una fase straordinaria di investimenti su tutto il territorio, infatti sono davvero tanti i cantieri in corso soprattutto per quel che riguarda l’edilizia scolastica, la riqualificazione delle strade, la regimazione idraulica o i parchi pubblici”.

Katiuscia Vaselli