Elezioni: a San Quirico vince in ogni caso un “ex”

Si avvicina a grandi passi la scadenza elettorale del 26 maggio, quando in provincia di Siena, in concomitanza con le elezioni europee, i cittadini di ben 29 Comuni saranno chiamati a rinnovare i propri consigli comunali e eleggere nuovi (o vecchi) sindaci. San Quirico d’Orcia, paese con poco più di 2000 aventi diritto al voto, si prepara a vivere un’elezione del tutto particolare: chiunque riesca a salire sulla poltrona di primo cittadino, infatti, sarà un “ex”.

Il sindaco uscente Valeria Agnelli ha deciso di non ricandidarsi dopo l’elezione di cinque anni fa, quando (su un totale di 1.567 voti, il 76, 07 per cento degli aventi diritto), vinse con una lista di centrosinistra prendendo il 49 per cento (713 voti) contro altre tre liste: Carlo Nisi (Nuovo Progetto, lista civica di centrodestra che si fermò al 33 per cento), Giacomo Bellugi (Sanquirichiamo, 12 per cento) e Claudio Cresti (Sinistra Comunisti Italiani, 4,5 per cento). Quest’anno ci saranno tre aspiranti a sindaco, tutti con una storia di amministratori di centrosinistra alle spalle.

Ugo Sani è stato assessore all’urbanistica e lavori pubblici dal 1990 aò 1998 e poi assessore alla cultura e al decoro urbano con Agnelli negli ultimi cinque anni. Si candida per “San Quirico in Piazza”. Ha già guidato il Comune Marileno Franci, primo cittadino in Valdorcia dal 1999 al 2009: la sua lista si chiama “Vivi San Quirico”. Due mandati da primo cittadino anche per Danilo Maramai (dal 1984 al 1993) che è in corsa con la sigla “Patto Civico per San Quirico”. Insomma a San Quirico sarà una corsa monocolore.