E-qube Challenge, Estra premia le startup innovatrici nei servizi digitali

Promuovere e premiare idee e innovazione, questo uno degli obiettivi del gruppo Estra S.p.A. Midori, Tate, Wisepower, Awhy e Ambrasonole sono le cinque startup italiane vincitrici della seconda edizione del Programma internazionale “E-qubeStartup&idea Challenge”, ideato e realizzato da Estra S.p.A.

L’iniziativa, aperta a startup e a gruppi non ancora costituiti in società di capitali presenti nel panorama italiano ed estero, mira a promuovere lo sviluppo dei migliori progetti di prodotto o servizio digitali o tecnologico-manifatturieri ad alto contenuto di innovatività e con elevate potenzialità di mercato mediante il digitale e la rete.
L’individuazione delle cinque realtà imprenditoriali vincitrici è stata operata da esperti di settore nominati da Estra S.p.A. e da Nana Bianca a partire da una rosa di 12 progetti finalisti: Tate, EcoSteer, Wisepower, Gimede, Midori, Ecomate, Ambra, SafetyEnvironmentalEngineering, High Performance Analytics, TOgenesis, Awhy e Wiman.

Le startup vincitrici parteciperanno ad un programma di accelerazione ad hoc e riceveranno un grant di investimento di importo di 20.000 o 10.000 euro che sarà erogato da Estra S.p.A. per un impegno finanziario complessivo di 80.000 euro.

Il programma di accelerazione, che rappresenta una novità della seconda edizione di “E-qubeStartup&idea Challenge”, è promosso da Estra e curato da Nana Bianca. Previste nel programma 16 settimane di formazione imprenditoriale, suddivise in moduli, a supporto dello sviluppo del business e ad accelerazione delle startup coinvolte, in sinergia e integrazione con i core business di Estra.

Complessivamente alla chiamata internazionale di selezione si sono candidate 174 startup, provenienti da 26 Paesi in tutto il mondo, tra cuiItalia, Germania, Regno Unito, Cina, India, Russia, Emirati Arabi, Nigeria, Kenya, USA e Messico.

Le aree di mercato di provenienza delle startup candidate sono state: Sharing&Circular Economy, Smart Cities Solutions, Internet of Things, Energy Efficiency& Mobile, Retail Energy &Fintech, Mobility, Telecommunications, Machine learning& AI solutions, Marketing & Communications.

“Siamo fieri di poter contribuire allo sviluppo di una cultura di impresa imperniata sui valori di innovazione tecnologica e imprenditorialità, principi alla base della filosofia di Estra – ha dichiarato l’ amministratore delegato di Estra Alessandro Piazzi – È con questo spirito che abbiamo dato vita a tale ambizioso Programma in collaborazione con Nana Bianca. Il Premio E-qubeStartup&idea Challenge testimonia ancora una volta l’attenzione del nostro Gruppo nei confronti dell’universo delle startup, in particolare della rete di innovatori digitali di cui promuoviamo lo sviluppo in un’ottica di open innovation divenendo in tal modo attori partecipi del cambiamento.”

“La collaborazione con Estra è per noi la dimostrazione che quando vengono unite le competenze consolidate di grandi gruppi industriali assieme alla dinamicità innovativa di startup tecnologiche si ottiene il miglior risultato possibile per entrambi” spiega Alessandro Sordi, co-fondatore di Nana Bianca. “Le tecnologie digitali stanno trasformando anche il settore dell’energia, in particolare i rapporti con i consumatori, che possono gestire servizi e controllare ormai tutto da remoto attraverso i propri smartphone. In questi aspetti il contributo delle startup può essere determinante alla nascita di nuovi prodotti e servizi.”

Questi i progetti vincitori della seconda edizione di e-qube:

Midori

Midori (http://it.midorisrl.eu/), fondato nel 2011 a Torino, opera nell’industry dell’efficienza energetica e sviluppa servizi innovativi di analisi energetica. Tale realtà propone NED, un assistente energetico in grado di misurare il consumo dei principali elettrodomestici. I vantaggi offerti rispetto ad altre soluzioni comprendono l’utilizzo di un unico dispositivo, un’installazione semplice, risparmi fino al 20% con consigli, algoritmi di riconoscimento dei carichi elettrici sviluppati da Midori in 4 anni.
Grant 20.000 euro

Tate

Tate (www.tate.it), fondata nel 2017 a Firenze, opera come retailernell’energyindustry. Si tratta di un app che consente la gestione delle bollette mensili di luce e gas interamente dal proprio telefono. Con Tate è possibile monitorare i consumi e ottimizzare la propria tariffa in base al mercato. L’utente paga una quota associativa mensile per usufruire del servizio mentre il prezzo dell’energia rimane invariato.
Grant 20.000 euro

Wisepower

Fondato nel 2016 a Perugia, Wisepower (http://www.wisepower.it/) è uno spinoff universitario italiano operante nell’ambito dell’Industry 4.0. che ha brevettato una tecnologia per consentire la conversione di energia da fonti vibrazionali, garantendo una maggiore efficienza per il recupero dell’energia ambientale. I dispositivi Wisesensing sono in fase di prototipo testato e assicurano il monitoraggio strutturale di ponti, pale eoliche e cavi elettrici. Il grande vantaggio di tali dispositivi è che risolvono il problema della sostituzione delle batterie per dispositivi smart.
Grant 20.000 euro

Awhy

Fondato nel 2015 a Bologna, Awhy (www.awhy.it) opera nell’industry del CRM e sviluppa smartchatbot in grado di automatizzare il customer service per le aziende. Tale realtà ha sviluppato un algoritmo di Artificial Intelligence proprietario che comprende e migliora automaticamente nel tempo.
Grant 10.000 euro

Ambra

Ambra (www.ambrastorage.com) è un’energystorage farm decentralizzata che ha come obiettivo quello di semplificare la gestione delle batterie per bilanciare la rete elettrica. Ambra collega i dispositivi che adoperano batterie (sia macchinari sia prodotti di consumo) con l’Ambra METER al sistema di energy management Ambra CORE. In tal modo si crea un’enorme batteria mobile utilizzabile per il bilanciamento energetico. Ambra permette agli utenti di guadagnare mettendo a disposizione le loro batterie.
Grant 10.000 euro