Arriva il freddo ma anche la stangata delle bollette: ecco i consigli di Estra per risparmiare

Sono aumentate le bollette, ormai la notizia ha toccato ogni angolo più remoto d’Italia accogliendo la stessa espressione sbalordita di ogni cittadino. Sono aumentate le bollette, e non è colpa della Cgil, dei nazifascisti, dei No Vax, dei No Green Pass, dei Big Pharma e, stranamente, nemmeno di Bill Gates. È colpa dell’aumento dei costi di produzione, delle tariffe del gas, degli accordi europei che hanno portato le bollette da un più 14% fino a un aumento del 29%. Una questione che non riguarda solo le abitazioni ma anche i carburanti, d’altronde il metano e la benzina vengono prodotti con le stesse componenti dell’energia elettrica e del gas. Dal governo dicono che fosse una questione inevitabile e che a partire dal 2022 le nostre bollette torneranno a una quota normale. Ma se è vero che aumentano i costi è anche vero che, nonostante tutto, è possibile adottare alcune soluzioni per cercare di risparmiare i consumi, magari non avranno un’incisione incredibile sulla fattura ma sicuramente aiutano a ripulire il nostro ambiente.

Come ci insegna Estra, società attiva sul mercato della vendita di gas naturale ed energia elettrica ed è tra i primi attori nel mercato energetico del Centro Italia, con una presenza anche nel Sud Italia, ormai la tecnologia ha fatto passi da giganti anche sul tema del gas e dell’elettricità. Infatti, adottando alcune soluzioni ecologiche è possibile ridurre i cosiddetti costi vivi delle abitazioni. Per chi esclamerà: “Chissà quanto costa!” va ricordato il famoso decreto relativo all’Ecobonus messo in atto dal governo Conte nel 2020 e che permette ai cittadini di avere una detrazione fiscale del 65% del costo dei lavori fino a un contributo del 110% con possibilità di cessione del credito da parte delle banche.

In questo modo sarà possibile installare un impianto fotovoltaico, una delle prime soluzione consigliate da Estra che permettono di alimentare la casa utilizzando la luce solare, inquinando molto meno e risparmiando di più. Oppure, potrete acquistare delle luci al led, materiale più duraturo della lampadina e che sfrutta minore energia. Se non bastasse, potreste comprare plafoniere e lampadari, capaci di emanare una luce maggiore all’interno dell’abitazione. Nel caso in cui non foste soddisfatti non vi rimane altro che tinteggiare le pareti di bianco. Sembrerà un consiglio ‘stupido’ ma il colore bianco risalta la luce rendendo l’abitazione più luminosa.

Per quanto riguarda il gas, invece, Estra consiglia altri tipi di soluzione. Come ad esempio: regolare la temperatura a non più di 18°: per ogni grado abbassato si risparmia dal 5% al 10 sui consumi di combustibile. Non coprire i radiatori con tende o rivestimenti per evitare che il calore sia schermato rispetto alla stanza; installare valvole termostatiche su ogni radiatore per regolarne la temperatura. Inoltre, far eseguire controlli sulla caldaia per tutelare la sicurezza e garantire una maggiore efficienza: un impianto ben regolato consuma e inquina meno.

Insomma, le soluzioni esistono e sono piccole cose che però potrebbero veramente portare al risparmio delle spese relative alle abitazioni. D’altronde in Italia aumentano le bollette ma non aumentano gli stipendi, tanto vale provare.

Niccolò Bacarelli