Scaramelli: “La Fondazione partecipi all’aumento di capitale di Banca Mps”

Il vicepresidente del consiglio regionale Stefano Scaramelli torna a parlare di Banca Mps. “Come Regione Toscana siamo ente nominante di un membro della Fondazione Mps – ha dichiarato l’esponente di Italia Viva – e come tale dico che il nostro auspicio è che la Fondazione possa fare una discussione seria al proprio interno. A mio avviso ci sono tutte le condizioni perché la Fondazione Mps possa partecipare, per quello che potrà fare in base al proprio bilancio, a questo aumento di capitale di Banca Monte dei Paschi per dare anche un elemento di fiducia e coinvolgere magari in tale operazione anche altre fondazioni del sistema bancario toscano”. “Ciò – ha aggiunto Scaramelli – al fine di avere una partecipazione stabile in quello che da tutti viene definito come il nuovo Monte dei Paschi che nascerà dopo l’aumento di capitale. Il legame con il territorio deve rimanere e quindi la città di Siena e la Regione Toscana devono dare fiducia al lavoro che viene effettuato in un momento importante come questo per l’istituto bancario. Lo dico io che negli anni sono stato uno dei pochi ad avere il coraggio di andare contro corrente fin dal 2011 e anche successivamente rispetto alla posizione che andava per la maggiore, quando dicevo che invece in quel momento non si doveva partecipare all’aumento di capitale perché si andava a dilapidare un patrimonio della Fondazione Mps. La storia – afferma ancora Scaramelli – mi ha dato poi ragione per i posizionamenti che avevo assunto prima nel 2011 e poi anche nel 2015 e nel 2016. Invece adesso io credo che sia opportuno fare qualcosa di differente”.