Paniere dei consumi dopo Covid: spopolano le pantofole!

Arriva come di consueto, puntuale all’appuntamento, il nuovo Paniere Istat dei prezzi al consumo.

Cosa è successo al nostro carrello della spesa nel dopo Covid? Curiosità, ma non solo!

La pandemia ancora in corso ha condizionato e continuerà a condizionare cosa acquistare, rivoluzionando la struttura dei consumi e i comportamenti di spesa di tutti noi.

Sui consumi consolidati le affinità rintracciabili con il passato si intercettano nell’entrata in paniere della Macchina impastatrice e della Bottiglia termica. Come dire: più tempo dedicato alla cura dell’alimentazione con la riscoperta del “fatto in casa” e bisogno di disponibilità di bevande calde all’occorrenza, tra una video call o una solitaria in ufficio, mentre il tempo al lavoro, fisico o virtuale, trascorre giorno dopo giorno.

Tra i consumi consolidati ci sono anche le Scarpe da ginnastica e le Scarpe da trekking a rappresentare abitudini già presenti, ma consumi più sostenuti rispetto a prima, che hanno recepito la spinta gentile di dirottare l’attività fisica all’aperto, a causa dei vincoli introdotti allo svolgimento dell’allenamento sportivo in palestra. Mentre si affiancano alle scarpe sportive, altre “calzature” molto meno usate anche solo un anno fa: quelle belle comode Ciabatte da casa, fortemente rilanciate da colazioni, pranzi, merende e cene casalinghi (e dopo cena) in cui potersi sbizzarrire, mentre Church’s e Décolleté aspettano in soffitta. 

Le novità, invece, espressione dell’evoluzione dei tempi e dei vari DPCM in soluzione di continuità, vanno dai dispositivi medici di sicurezza per osservare il distanziamento sociale e combattere il virus (Mascherine chirurgiche, Mascherine FFP2 e Gel igienizzante mani) al Servizio di posta elettronica certificata per comunicare con le istituzioni a distanza e risolvere problematiche ieri risolvibili solo di persona. Si aggiungono gli Integratori alimentari, confermando ore e ore di messaggi promozionali soprattutto social in cui anche chi non ne voleva sapere, ha ceduto alla tentazione di volersi bene dal di dentro, in mancanza di aria, sole e serenità. Nuovi consumi di riferimento anche il Casco per veicoli a due ruote e il Monopattino elettrico sharing, tra una via di fuga veloce e un mezzo di trasporto in distanziamento a noleggio.

Importante novità è il Dispositivo antiabbandono per la segnalazione della presenza di bimbi in auto, il cui fenomeno da combattere aveva assunto – prima della legge per renderli obbligatori a fine 2019 – numeri su cui riflettere, e che in momenti di stress così alto diventa un importante ancoraggio e un supporto reale nella tutela della famiglia.

E poi c’è lei, la Ricarica elettrica per auto, segno che anche le automobili cambiano e si adattano al desiderio di un ambiente migliore, ecologicamente parlando, più sostenibile, con un occhio ai consumi e alla comodità di rifornirsi dalla presa elettrica di casa, o mentre fai un giro alle tante colonnine ormai presenti nella maggior parte delle città.

Se almeno uno di questi consumi ci ha riguardato da vicino, ognuno di noi è entrato nel paniere Istat del 2021. Diciamocelo con leggerezza: chi l’avrebbe detto!

Maria Luisa Visione