Numeri record per le esportazioni delle imprese senesi: 3,8 miliardi di euro nel 2022

L’export delle imprese della provincia di Siena ha fatto registrare numeri record nel corso del 2022. Ammonta infatti a 3 miliardi e 806 milioni di euro il valore totale delle esportazioni realizzate dalle imprese senesi. È un numero, questo, che non era mai stato raggiunto in precedenza, e ciò avviene nonostante le tante problematiche che sono state vissute e affrontate nel corso del 2022. Il trend è in assoluta crescita anche rispetto al recente passato: l’indicatore fa registrare un +36% rispetto al 2021 e un +81% rispetto al 2020, un anno comunque caratterizzato fortemente dalla pandemia da Covid e dai suoi effetti peggiori.

Quasi tutti i settori mostrano un segno più. A trainare l’export, e l’economia senese, è la farmaceutica, che fa registrare un clamoroso +125% rispetto al 2021 e con un valore complessivo di 1 miliardo e 890 milioni di euro. Quindi quasi la metà del valore complessivo delle esportazioni. In crescita anche l’agricoltura (+7% rispetto al 2021), i prodotti alimentari (167 milioni di euro di valore, ovvero il 21% in più rispetto allo scorso anno), le bevande (462 milioni di euro per un +9,6% annuo). In controtendenza, invece, il settore di pelletteria e calzature (-7,5%), l’abbigliamento (-9,8%) e forti difficoltà vengono affrontate dal settore di autoveicoli e rimorchi che in valori complessivi resta assolutamente rilevante nel territorio con 486 milioni di valore complessivo ma che rispetto al 2021 fa registrare un significativo -30% in quanto a valore per le vendite all’estero.

Complessivamente, comunque, si tratta di un quadro certamente roseo e con numeri che sono dei veri e propri record. “Questo è un risultato incredibile – commenta il presidente della Camera di Commercio di Siena e Arezzo, Massimo Guasconi – che arriva in un contesto internazionale che è molto difficile, contrassegnato e caratterizzato dalla guerra in Ucraina, dalle difficoltà energetiche e da alti costi e dal difficile reperimento delle materie prime. Numeri simili dimostrano che le imprese senesi sono state competitive e performanti”.