La Regione inserirà nel bando di gara per l’assegnazione del servizio di trasporto pubblico locale in Toscana la ‘clausola sociale’. L’ho già detto dieci giorni fa, ma lo ripeto volentieri”, l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao torna a rassicurare i lavoratori sull’attenzione che la Regione sta ponendo alla questione occupazionale nella definizione del bando della gara unica per il tpl.
“La Regione Toscana – assicura Ceccobao – intende inserire nel bando di gara unico per il tpl norme per garantire il riassorbimento da parte del soggetto aggiudicatario subentrante, del personale attualmente impiegato nelle aziende, ovviamente nel rispetto delle leggi in materia. Gli uffici regionali sono già al lavoro per approfondire questo aspetto e per poterlo predisporre nel bando di gara”.
L’assessore Ceccobao ha riferito questa mattina davanti alla VII Commissione consiliare sullo stato attuale della riforma del trasporto pubblico locale ed in quel contesto ha valutato positivamente l’esito della prima seduta della Conferenza regionale dei servizi, insediatasi lo scorso 20 marzo con l’obiettivo di disegnare le caratteristiche della futura rete dei servizi bus.
“Le risorse che saranno messe dalla Regione – ha detto Ceccobao – assieme a quelle aggiuntive degli enti locali possono portare ad una rete di servizi che raggiunga i 100 milioni di chilometri, vale a dire un numero molto vicino alle percorrenze attuali. Per l’anno in corso, pur dovendo fare a meno dei soldi provenienti dal Governo, abbiamo messo a disposizione 198 milioni di euro, ovvero appena il 2,3% di risorse in meno, come è possibile che questo porti a tagli del10%?”.
“Nei prossimi giorni – ha concluso l’assessore – incontrerò di nuovo tutte le sigle sindacali per continuare il dialogo sui nodi occupazionali legati alla riforma, che per noi rimangono di primaria importanza. Senza la riforma non si salva il settore del tpl, al quale mancano a livello nazionale ancora 400 milioni. Per questo contiamo con la prossima seduta della Conferenza regionale dei servizi, di arrivare con gli enti locali ad un accordo definitivo che diventerà la base per il capitolato tecnico di gara”.