Monia Petreni: “Noi commercianti abbiamo bisogno di posticipare alcuni pagamenti”

Tanti commercianti continuano ad essere arrabbiati per la situazione attuale. Monia Petreni è una esercente ligure, ha un negozio di abbigliamento a Sarzana, e ha dato il via ad una protesta nazionale che questa sera avrà una ribalta garantita da un servizio che sarà realizzato da “Striscia la Notizia” su Canale5.

Alla sua protesta si sono uniti centinaia di commercianti in tutta Italia, anche una ventina di esercenti dalla provincia di Siena. “Abbiamo dato vita ad una associazione che si chiama Commercianti uniti – spiega Petreni – e abbiamo scritto una lettera al premier Giuseppe Conte. Nel 2019 abbiamo fatto gli ordini per l’acquisto delle merci primavera-estate 2020. A febbraio le merci ci sono state consegnate e noi abbiamo rilasciato titoli di credito ai nostri fornitori con scadenze da marzo fino a settembre. Ma dai primi di marzo i nostri negozi sono chiusi e riapriranno probabilmente il 18 maggio. Quando riapriremo in ogni caso sarà molto difficile riuscire a realizzare delle vendite minimamente dignitose a motivo dei vincoli di trasferimento delle persone fra comuni e regioni, mancanza di turismo, eventi, cerimonie, obbligo di mantenere tutte le precauzioni per il contenimento dei contagi. I nostri magazzini sono pieni di merce ancora tutta da pagare. La situazione che ho descritto non ci potrà sicuramente permettere di pagare quanto a suo tempo stabilito con i fornitori. Quindi è certo che se non ci saranno delle misure da parte del governo che possano trovare una soluzione a queste situazioni la maggior parte delle attività commerciali come la mia vedranno i titoli di credito protestati e quindi saranno costrette a chiudere con tutte le conseguenze anche personali che ne deriveranno. I nostri fornitori che hanno in mano i titoli di credito sono restii a sedersi ad un tavolo e rivedere gli accordi sui prezzi e scadenze. Questo è assolutamente necessario per potere ripartire la notevole perdita che ci sarà, fra i diversi partecipanti alla filiera commerciale”.

 

Francesca Cardelli, della community Travel Blogger Italiane, ha invece lanciato l’idea #cartolinedacasa che si pone l’obiettivo di rilanciare l’immagine dei territori e di promuovere il turismo pure in un momento molto difficile come l’attuale. “L’iniziativa nasce dall’idea di rilanciare il turismo per un viaggio lento, da qui l’idea un po’ vintage di postare una immagine che possa essere una sorta di cartolina del luogo nel quale viviamo – afferma Cardelli -. Facendo vedere la nostra città e il nostro quartiere vogliamo far vedere dei luoghi meravigliosi, anche se ancora gli spostamenti sono molto limitati. Chiedo ai senesi di partecipare a questa iniziativa e di mostrare al mondo attraverso i social network vari angoli e scorci della nostra città. L’idea è dunque quella di usare la cartolina, simbolo del viaggio amato da tutti, e la popolarità di Instagram per aiutare la ripartenza del settore turistico. Tutti possono partecipare alla challenge Instagram #cartolinedacasa dal 5 maggio. È sufficiente caricare nelle Stories un selfie scattato nella propria città, con una cartolina in mano e inserire l’hashtag #cartolinedacasa e il tag @travelbloggeritaliane”.