Grazie a CrowdChianti i sogni nel cassetto diventano realtà

Con CrowdChianti dall’1 agosto parte una fase di “scouting” sul territorio toscano.

Fondazione ChiantiBanca s’impegna sempre più nella raccolta collettiva di fondi. Per rendere ancora più efficace e concreto il suo impegno nella nostra regione, ha scelto Eppela, la prima piattaforma di crowdfunding italiana (con sede a Lucca), iniziando un percorso condiviso volto allo sviluppo di idee e progetti di interesse territoriale. E’ nato così CrowdChianti.

Il crowdfunding è una modalità di raccolta fondi tramite la Rete, nata con lo scopo di realizzare progetti creativi, sociali e culturali. Attraverso Eppela, ogni persona e/o associazione può presentare il proprio progetto (che abbia, appunto, una finalità pubblica, sociale, con ricadute virtuose sul territorio), chiedere alla rete il sostegno economico necessario e, al raggiungimento del 50% del budget prefissato, ottenere il cofinanziamento da parte della Fondazione ChiantiBanca del restante 50%, fino a un massimo di 10.000 euro.

Quindi chi ha un’idea, un progetto “nel cassetto” che ha sempre pensato di sviluppare ma che non ha potuto realizzare a causa della mancanza di fondi, può trovare in Fondazione ChiantiBanca una realtà pronta a un sostegno concreto e meritocratico, in grado di erogare 10.000 euro a fondo perduto.

Confrontandosi, grazie a CrowdChianti, con la Rete: in un percorso che inizia l’1 di agosto Fondazione ChiantiBanca dà il via ad alcune settimane di “scouting”, chiamando a raccolta progetti da ogni parte della Toscana.

Stefano Mecocci

Stefano Mecocci

«Nel 2015 – dice Stefano Mecocci, presidente di Fondazione ChiantiBanca – fra erogazioni e sponsorizzazioni, ChiantiBanca e la sua Fondazione hanno erogato sul territorio 1.425.855 euro (+9,29% rispetto al 2014). Quest’anno, con la fusione per incorporazione delle Bcc di Pistoia e Prato, l’apertura su nuove aree della Toscana (Pisa, Livorno, Arez-zo…), il territorio aumenterà. E aumenteranno sicuramente queste cifre».

«Riuscire, passo dopo passo, a destinare percentuali maggiori al crowdfunding è uno dei nostri obiettivi – conclude – La Rete ci dà una grande opportunità: con il crowdfunding possiamo “misurare” il gradimento reale ed effettivo di ogni proposta di intervento. E inoltre c’è l’effetto di moltiplicazione delle cifre che possiamo stanziare”.

Presentare un progetto è gratuito e semplice. Si può farlo andando a questo indirizzo web: https://www.eppela.com/it/mentors/fondazione-cbc, seguendo tutti i passaggi indicati.