Fiere di settore: perché è importante parteciparvi e come farlo al meglio

Al giorno d’oggi facciamo tutti parte di un modo interconnesso, nel quale la tecnologia ci offre la possibilità di raggiungere più facilmente la clientela senza doversi recare in un luogo diverso dalla propria casa o azienda. Infatti, grazie a una semplice pagina web è possibile intercettare i bisogni di ogni cliente in qualsiasi momento. Tuttavia, è ancora importante investire nella partecipazione a una fiera di settore, e oggi vedremo perché. 

I vantaggi di partecipare ad una fiera di settore

Fino a pochi anni fa, recarsi alle fiere rappresentava l’unico sistema valido per presentare il proprio prodotto al pubblico di riferimento. Ancora oggi, nonostante il digitale offra un aiuto non trascurabile, sono poche le imprese che rinunciano alle fiere di settore. Infatti, queste ultime vantano alcuni importanti punti di forza che non devono essere in alcun modo sottovalutati.

Tra questi si annovera sicuramente l’opportunità di confrontarsi con i potenziali clienti e valutare il loro interesse per il proprio prodotto o servizio. Non necessariamente si dovrà concludere un contratto durante l’evento stesso, ma si può anche organizzare un incontro successivo, così da far capire che l’azienda tiene anche ai rapporti umani oltre che al profitto. Tuttavia, molti si recano alle fiere proprio per acquistare, e quindi sono perfette per fare business. Questo può non avvenire immediatamente quando si comunica online, dati i tempi più lunghi per generare conversioni. Infine, accogliere le persone allo stand, parlare con loro ed essere gentili aiuta a promuovere un’identità positiva del marchio. Questo aspetto del marketing ha l’obiettivo di far parlare bene dell’azienda e indurre il passaparola.

Partecipazione alle fiere: i principali fattori chiave

Per prepararsi nel modo migliore alla partecipazione a una fiera aziendale è importante tenere in considerazione alcuni fattori, ovvero:

  • Definire gli obiettivi: potrebbe apparire scontato, ma questo è un punto fondamentale, specialmente perché da obiettivi chiari, specifici e definiti in un dato arco temporale dipenderanno tutti i passaggi successivi;
  • Impostare il budget: il secondo punto da tenere in considerazione è incentrato sull’allineamento di un budget basato sui reali obiettivi da raggiungere. Inoltre, non bisogna dimenticare di valutare con attenzione ogni costo, non solamente quello legato all’affitto di un’area espositiva personale;
  • Curare il materiale promozionale e l’allestimento dello stand: all’interno dello stand fieristico la comunicazione con la potenziale clientela non verrà affidata solamente al team, ma anche a strumenti specifici che dovranno essere preparati anticipatamente prestando attenzione a ogni dettaglio. Infatti, tutto dovrà essere rappresentativo della propria attività imprenditoriale e rispecchiare il target scelto. Tuttavia, per ottimizzare il processo, sarebbe consigliato affidarsi ad un unico fornitore. In merito a ciò, è possibile ordinare diversi prodotti personalizzati per fiere aziendali in alcuni e-commerce di settore. In questo modo si potrà avere una visione completa di come potrà essere lo stand e crearlo a proprio piacimento;
  • Formare e organizzare il team: una volta delineato il proprio piano d’azione sarà arrivato il momento di formare il proprio team commerciale. Quest’ultimo sarà importantissimo per definire ogni compito in modo chiaro e per suddividere le diverse responsabilità;
  • Organizzare le attività successive alla fiera: il lavoro più impegnativo arriva nel momento in cui la fiera aziendale si sarà conclusa. Infatti, proprio nel post-fiera sarà necessario catalogare ogni informazione acquisita, nonché gestire gli eventuali ordini e i contatti raccolti.