Dazi Usa all’Europa in arrivo dopo la sentenza su Airbus: mercati col fiato sospeso

I dazi dell’Usa nei confronti dell’Europa aumentano del 100% e quindi i prodotti made in Italy rischiano di avere uno scompenso di non poco conto: La World Trade Center Organization, ha fatto sapere che gli USA potranno imporre dei dazi anche molto alti nei confronti dell’Unione Europea. Si tratta di un conto che potrebbe diventare molto salato e per cui, con una cifra che oscilla fra i 7 ei 10 miliardi, ci potrebbero essere delle ripercussioni molto gravi nei confronti dei mercati europei. 

Il perchè dei dazi in arrivo dagli Stati Uniti d’America

Dopo gli aiuti che l’organizzazione mondiale per il commercio ha dichiarato illegittimi, cioè, quelli dati dell’Unione Europea ha fornito ad Airbus, si rischia davvero il patatrac da un punto di vista commerciale, in tutta Europa. Della sentenza di Ginevra, è emerso che gli aerei che sono stati prodotti in Europa e che avrebbero aiutato questa società in maniera non positiva, non dovevano essere fatti. Il fenomeno potrebbe essere devastante per l’Europa soprattutto, qualora il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, volesse effettivamente far valere questi dazi in senso molto alto. 

Cosa comporteranno questi dazi Usa?

I risvolti nella vita comune saranno visibili nei mercati ed anche con una serie di aumenti che arriveranno sui prodotti che potranno essere molto gravi. Sono aumenti che potranno avere un ripercussione devastante anche su made in Italy. Molto preoccupata di questa vicenda è anche la politica nazionale ed in particolare, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte che è intervenuto sul caso a più riprese, cercando di smorzare i toni.

I prodotti che potrebbero aumentare e le preoccupazioni del mercato

Le piattaforme di scambio monetario, in particolare quelle di trading come ad esempio Tickmill o simili, bisogna indagare bene quali sono le osservazioni che questo tipo di problema potrebbe riportare. Ciò che è certo è che alcuni marchi doc potrebbero subire dei forti rialzi e quindi avviare un rischio di guerra commerciale soprattutto verso l’America. La preoccupazione sul rallentamento del Made in Italy è molto alto e quindi questa situazione potrebbe avere dei riscontri anche per l’Unione Europea nel mercato economico. Ecco per quale motivo, si cercherà di avviare un dialogo sui dazi per cercare di evitare il peggio.

L’allarme lanciato da Coldiretti

Ѐ stata Coldiretti a lanciare l’allarme sulla necessità di avviare un dialogo sui dazi che l’America vorrebbe imporre. Secondo Coldiretti infatti, ci potrebbe essere un balzo di 8,3 % nei primi otto mesi soltanto per il 2019, con un mercato che quindi potrebbe subire uno scossone davvero molto serio. Del resto, basti pensare come la diffusione del made in Italy in America è aumentato di circa 4 punti in percentuale degli ultimi anni. Questi dazi, con conseguente aumento dei prodotti, sarebbero davvero catastrofici per l’Unione Europea ed il suo mercato. Ecco perché bisogna affrontare subito anche per le vie diplomatiche, tale problematica. In queste ore, i mercati internazionali sono tutti col fiato sospeso per cercare di dare un riscontro positivo in Europa evitando i dazi o riducendoli al minimo.