Come scegliere i carrelli elevatori per il magazzino

Scegliere quale carrello elevatore acquistare per la propria azienda è sicuramente un’attività complessa, specie se non si ha esperienza in questo particolare settore. I carrelli elevatori sono dei mezzi che permettono di sollevare materiale pesante, spostare merci e in genere vengono utilizzate all’interno dei magazzini, nelle zone portuali, negli aeroporti ecc. Pertanto, avere uno o più carrelli elevatori è indispensabile per coloro che svolgono lavori di stoccaggio e di logistica. Tuttavia, come accennato, non è semplice capire quale modello acquistare, pertanto, onde evitare di commettere errori, è bene informarmi prima dell’acquisto prendendo in considerazione alcuni aspetti. 

Suggerimenti per la scelta

Oggigiorno in commercio esistono tantissimi modelli di carrelli elevatori e questo, di fatto, rende difficile scegliere il modello adatto alle proprie necessità. Ecco allora alcuni suggerimenti che potrebbero rivelarsi utili nella scelta del carrello elevatore per la propria azienda: 

  1. Stabilire un budget: la prima cosa da fare, per comprendere quale carrello elevatore acquistare, è stanziare un budget. I carrelli elevatori, infatti, costituiscono un investimento importante che potrebbe pesare sul bilancio aziendale. Tuttavia, non bisogna risparmiare se si necessita di un modello più performante che non rientra nel budget stanziato inizialmente. In questo caso, è possibile valutare anche modelli di seconda mano, ma in buone condizioni, oppure a noleggio. 
  2. Considerare il luogo di utilizzo: un carrello elevatore adatto agli interni non è adeguato, nella maggior parte dei casi, anche all’utilizzo esterno. È necessario, pertanto, valutare qual è l’area di utilizzo prevalente del carrello elevatore.
  3. Analizzare le caratteristiche tecniche: non si può scegliere un carrello elevatore senza tenere in considerazione le caratteristiche tecniche, in relazione alle necessità di utilizzo. Infatti, è necessario valutare l’altezza delle merci, se sono posizionate in luoghi stretti, la frequenza di movimentazione ed il loro peso. In base a ciò si può scegliere il carrello elevatore dalle dimensioni e dalla portata adatta.

Differenze tra i vari modelli

Dopo aver fatto un’analisi accurata dei propri bisogni, ci si può orientare sul modello di carrello elevatore migliore, analizzandone le differenze. La prima riguarda l’alimentazione. Esistono, infatti, carrelli elevatori alimentati a combustibile, e carrelli elevatori elettrici. I primi, si rivelano essere la scelta migliore per i magazzini all’esterno, in quanto funzionano anche con il suolo sterrato e in condizioni climatiche che potrebbero influire sulle prestazioni del mezzo. I carrelli elevatori alimentati a batteria, invece, sono da preferirsi per un utilizzo interno, specialmente per magazzini dotati di corsie lunghe e strette, grazie alle loro dimensioni ridotte e compatte. 

Carrelli elevatori frontali 

Si tratta del classico muletto, normalmente utilizzato per i compiti più disparati e può essere alimentato con batteria, gasolio, benzina o gas. Il suo nome deriva dal fatto che le forche sono posizionate proprio di fronte all’operatore e permettono di sollevare carichi pesanti in tutta facilità. 

Carrelli elevatori retrattili 

In genere questi modelli vengono usati per lo stoccaggio dei magazzini. Permettono di allargare o di stringere il carro a piacere in modo da poter circolare anche negli spazi più stretti. Quasi sempre è alimentato con batteria elettrica il che lo rende perfetto per lavorare all’interno dei capannoni.