Bonus Luce e Gas: tutto quello che c’è da sapere

Il Bonus Luce e Gas è un’agevolazione che permette ad alcune categorie di ottenere uno sconto in bolletta per quanto riguarda le forniture di energia elettrica e gas naturale. Il bonus è stato istituito nel 2009 per offrire un sostegno alle famiglie economicamente svantaggiate ma ci sono importanti novità che vale la pena conoscere. Dal 2021 infatti la procedura per ottenere tale agevolazione sarà automatizzata, il che significa che coloro che ne hanno effettivamente diritto potranno evitare di inoltrare la richiesta all’Autorità competente. 

Vediamo però nel dettaglio come funziona il Bonus energia e gas naturale, chi ne ha diritto e come richiederlo. 

Bonus Luce e Gas: chi può richiederlo

Il bonus elettrico e quello del gas confluiscono in un’unica domanda e possono essere richiesti dalle famiglie a basso reddito che rientrano in specifici parametri ISEE ma anche da coloro che versano in gravi condizioni di salute e necessitano dell’utilizzo di apparecchiature mediche presso la propria abitazione. È bene specificare sin da ora che questa agevolazione non è rivolta ad imprese, liberi professionisti e ditte. Rientri in una delle categorie appena menzionate? Richiedi il tuo preventivo ad Hera Comm e scopri le offerte business: sono previsti anche in questo caso numerosi vantaggi. 

Famiglie in una situazione di disagio economico

Il Bonus Luce e Gas spetta a tutte le famiglie che versano in una situazione di disagio economico, attestata dall’indicatore ISEE. Nel dettaglio, i requisiti necessari sono i seguenti:

  • Famiglie con ISEE uguale o inferiore ad 8.265 euro;
  • Famiglie numerose (con più di 3 figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro;
  • Titolari di Reddito di Cittadinanza o Pensione di Cittadinanza (anche se l’ISEE è superiore a 8.265 euro). 

Per poter beneficiare del bonus è necessario aver installato presso la propria abitazione un contatore elettrico con massimo 3 kW di potenza (se i componenti non sono più di 4) oppure con massimo 4,5 kW di potenza (se i componenti sono più di 4). 

Persone con gravi problemi di salute

Questa agevolazione spetta anche a coloro che soffrono di gravi problemi di salute e che necessitano di apparecchi elettromedicali a domicilio alimentati ad energia elettrica. Per usufruire di tale bonus bisogna in tal caso procurarsi l’apposita documentazione fornita dall’ASL, che certifichi l’impiego delle apparecchiature. 

Come richiedere il Bonus Luce e Gas

Per richiedere il bonus bisogna prima di tutto procurarsi la documentazione che attesti l’effettivo diritto ad ottenere tale agevolazione (ISEE oppure attestazioni ASL). Una volta fatto ciò, è possibile fare domanda rivolgendosi ad un intermediario (CAF) oppure direttamente al proprio Comune. Si devono compilare alcuni moduli, dopodiché lo sconto verrà applicato direttamente in bolletta: non occorre dunque fare altro se non verificare che la procedura sia andata a buon fine. 

Ricordiamo che queste agevolazioni hanno durata pari a 12 mesi, dopodiché bisogna rinnovare la domanda presentando la documentazione aggiornata. Dal 1 gennaio 2021 però il Bonus Luce e Gas verrà attribuito in automatico a coloro che ne hanno già usufruito e che sono ancora in possesso dei requisiti necessari.