Anche a Siena la Toscana che innova

ExterNautics,  QuestIt,  VisMederi, Pratic.S, AGI medica e Rigel. Sono i nomi delle sei imprese innovative della provincia di Siena che riceveranno dalla Regione un totale quasi un milione e mezzo di euro di finanziamenti per altrettanti progetti di ricerca e sviluppo. Le graduatorie dei vincitori dei tre bandi riservati alle grandi, medie e piccole imprese sono state approvate nel corso dell’ultima giunta regionale.

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Otto i milioni di euro anticipati dal bilancio “per pubblicare i bandi prima delle altre Regioni – ha spiegato il Governatore Enrico Rossi  – e adesso che i fondi europei sono arrivati abbiamo potuto quintuplicare le risorse
che mettiamo a disposizione del sistema produttivo. Per Siena si tratta di un investimento totale, tra risorse pubbliche e private, di 3,8 milioni di euro con i quali le imprese automatizzeranno i loro processi produttivi, introdurranno nuovi materiali, svilupperanno tecnologie informatiche, nelle telecomunicazioni e nella fotonica. E’ la Toscana che innova, anche grazie all’apporto decisivo di università e centri di ricerca, e che noi premiamo attraverso i fondi europei con la convinzione che solo cofinanziando gli investimenti delle imprese si potranno avere una ripresa economica stabile e nuovi posti di lavoro”.

Il primo bando, riservato ai progetti strategici di ricerca e sviluppo, ha visto premiata la Externautics che ha presentato un programma da 3,2 milioni di euro, grazie al quale si propone di sviluppare una piattaforma capace di analizzare l’efficacia degli agenti utilizzati nella terapia dei tumori e dei vaccini.

Nessuna azienda senese ha invece ottenuto finanziamenti sul secondo bando che riguardava i progetti di ricerca e sviluppo delle piccole e medie imprese, mentre con il terzo, che prevedeva aiuti all’innovazione delle piccole e medie
imprese e sono state 5 quelle vincitrici. I finanziamenti sono andati infatti alla QuestIt, alla VisMederi, alla Pratic.S, alla AGI medica e alla Rigel.

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“Lavoreremo – aggiunge l’assessore al credito e alle attività produttive, Stefano Ciuoffo – per fare in modo che anche le risorse europee previste per i prossimi anni possano essere anticipate, così da finanziare ulteriori progetti
che figurano nelle graduatorie dei bandi 1 e 2 ed aprire anche un nuovo bando di ricerca e sviluppo già nel corso del 2016. In questo modo le nostre Pmi potranno avere risorse per aggiornarsi ed esplorare con la ricerca nuove strade da percorrere per i loro prodotti o nell’innovazione del processo produttivo. Per uscire dalla crisi infatti è indispensabile innovare e dare spazio ai giovani”.

Sono 138 i progetti di ricerca sviluppo e innovazione presentati da grandi medie e piccole imprese che la Regione Toscana ha finanziato per complessivi 43,6 milioni di euro. Con 44 progetti finanziati è Firenze la provincia che ne ha il maggior numero, seguita da Pisa con 27, Arezzo con 19, Prato con 14, Lucca con 13. Pistoia si colloca al sesto posto di questa particolare classifica con 9 progetti finanziati, seguita da Siena con 6, Livorno con 4 e Grosseto con 2. Non sono invece presenti progetti provenienti dalla provincia di Massa Carrara. La provincia che si è aggiudicata i contributi più ingenti è Pisa, con 13,8 milioni di euro, seguita da Firenze con 11,1, da Arezzo con 7,9 e Lucca con 5,1 milioni di euro, Pistoia con 2,5 milioni di euro, Prato e Siena con 1,4. I contributi per Livorno e Grosseto riguardano progetti di minore entità.

Sul sito della Regione Toscana potete trovare, nel dettaglio, le graduatorie dei progetti fin qui finanziati.

L’arrivo di ulteriori finanziamenti a valere sui fondi europei è atteso per le prime settimane del prossimo anno.