Via delle Vergini: la strada dai “doppi sensi”

Via delle Vergini unisce via del Fosso con via del Giglio.
Su via delle Vergini gli studiosi hanno avanzato due ipotesi opposte: alcuni vogliono che il nome della strada derivi dalla presenza di un ordine monastico, ma di un antico convento di suore nel rione di Provenzano non abbiamo notizie. Altri, invece, legano il toponimo al fatto che in queste strade abitavano numerose donne di malcostume. E’ certo infatti che durante la dominazione spagnola (siamo nel 1548), le truppe capitanate da Don Diego Hurtado di Mendoza occuparono, tra gli altri, anche il convento di San Francesco; per cui nell’area circostante il fenomeno della prostituzione si ampliò notevolmente, non tanto perché le meretrici fossero al seguito dell’esercito, quanto perché chi svolgeva il mestiere (e si parla di un vero mestiere dato che chi lo esercitava, nel Medioevo, pagava regolari tasse al Comune) venne attratto dalle sicure prospettive di lavoro e di guadagno, date dalla presenza dei soldati nelle vicinanze.

di Maura Martellucci e Roberto Cresti