Verso il Natale: la Madonna di Provenzano protagonista in tv

Stamani nella nota trasmissione “Bel tempo si spera” di TV 2000 si è parlato di Siena e dell’Insigne Collegiata di Santa Maria in Provenzano.
Ospite in studio don Enrico Grassini, che ha parlato della figura di Maria nel tempo dell’Avvento, ma ha parlato anche di Siena e di come la Vergine sia l’icona della nostra città.

Particolarmente interessante la lettura umana offerta da don Enrico Grassini, che ha parlato del suo personale rapporto con la Madonna di Provenzano.
Nella trasmissione un servizio da Siena, nel quale don Flavio Frignani parla della devozione mariana dei senesi e del Palio, nel suo aspetto della religiosità. Maura Martellucci, invece, racconta l’origine della tradizione dell’icona mariana di Provenzano, dell’episodio della statua che venne ferita dal fucile di un soldato e di come, da lì, divenne dispensatrice di grazie per chi si rivolgeva a Lei.

Chi entra nella Collegiata di Provenzano, ancora oggi, entra in uno scrigno che racchiude la storia di Siena: quella religiosa, quella politica, quella sociale, quella artistica (in Provenzano hanno lavorato i più grandi orafi e pittori e architetti del ‘600 e ‘700) e la storia secolare del Palio.
Sì perché il Palio dedicato alla Madonna di Provenzano è il solo (più tarde e travagliate le vicende di quello d’agosto) che si corre ininterrottamente dal 1656 ad oggi.


il 2 luglio in Provenzano si raccolgono tutti i senesi, credenti e atei, perché la Madonna di Provenzano ascolta le preghiere di tutti, fosse solo per il frusciare di fazzoletti quando il drappellone è in Collegiata.

Qui potete vedere la puntata di stamani