Un film (festival) attraverso la terra di Siena

Il programma del Terra di Siena Film Festival – quest’anno – assomiglia esso stesso ad un lungometraggio, girato nei posti più belli della nostra provincia.

Si comincia proprio oggi – 31 agosto – da Colle Val d’Elsa e più esattamente dal Museo San Pietro (alle ore 18) e prima di arrivare al Festival vero e proprio, a Siena dal 25 al 30 settembre, la trama si svolgerà anche a San Gimignano e Pienza, con una serie di “scene madri” che suggerisco assolutamente di non perdere, e che non saranno riservate soltanto agli appassionati di cinema.

A Colle Val d’Elsa, appunto, il Terra di Siena Film Festival fa visita alla mostra “Savia non fui”, organizzata da Opera-Civita e dedicata alla figura di Sapìa presente nella Divina Commedia di Dante Alighieri, con una installazione di Stan Brakhage, pioniere del New American Cinema, che si chiama appunto “The Dante Quartet”.

Contaminazione non meno interessante e stimolante, sarà quella alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di San Gimignano, dove la mostra fotografica “Man Ray: Wonderful Visions” entrerà in dialogo – dal 7 settembre – con i video di alcuni filmaker che si ispirano in maniera dichiarata al grande artista dadaista e surrealista: Ursula Mayer, Simon Payne e Kathryn Ramey.

Personalmente, credo che il momento più emozionante di questo Festival-lungometraggio sarà a Pienza, il 14 settembre, con un omaggio incrociato a Franco Zeffirelli per i 50 anni del suo capolavoro “Romeo and Juliet” e ad Abbas Kiarostami, di cui sarà proiettato “Where is my Romeo”, pellicola che ritrae una platea di spettatrici iraniane colte nell’atto di commuoversi di fronte alla tragedia shakespeariana.

Tantissime – dunque – le emozioni e le suggestioni da vivere prima di arrivare a Siena, ed alla serata di anteprima del Terra di Siena Film Festival, in programma il 24 settembre all’Accademia Musicale Chigiana di Siena, con la consegna del tradizionale premio “Sanese d’Oro”. E qui ci sarà il sottofinale che non ti aspetti, ovvero il fatto che la serata è stata inserita all’interno di “Bright – La Notte dei Ricercatori” dell’Università di Siena.

Il programma completo (stavo per dire il film) lo trovate tutto sul sito

Roberto Guiggiani