Ultimo fine settimana con Amico Museo

Ultimo fine settimana per le iniziative di Amico Museo: appuntamenti ad Asciano, Abbadia San Salvatore, San Giovanni d’Asso e Castellina in Chianti.

Prosegue la Festa dei Musei, inserita nel calendario di Amico Museo, rassegna promossa dalla Regione Toscana e giunta al suo ultimo fine settimana.

Nei musei Cassioli e Palazzo Corboli di Asciano, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, fino a domenica 4 giugno, proseguono le attività di OpenLab, un laboratorio di ricerca sulle ceramiche medievale recentemente rinvenute nel territorio, e della Bottega di Domenico, con gli elaborati delle scuole ispirati alla mostra su Domenico di Bartolo allestita negli spazi del museo.

Sabato 3 giugno, alle 20, al Museo Minerario di Abbadia San Salvatore si racconteranno le “storie controverse” – questo il tema di Amico Museo – legate alla miniera; nello stesso giorno, alle 18, al Museo del Tartufo di San Giovanni d’Asso, di ricorda la celebre pioggia di meteoriti avvenuta nel 1794, con apericena all’Orto di Sesto.

Infine a Castellina in Chianti, domenica 4 giugno alle 17, da non perdere la visita guidata al tumulo etrusco di Montecalvario, forse già noto a Leonardo.

Questi gli ultimi appuntamenti, dopo il grande successo di pubblico alla Festa dei Musei Scientifici con oltre 800 presenze.

Sabato scorso, la suggestiva location dell’Orto Botanico di Siena infatti, ha ospitato i venti laboratori che hanno appassionato le oltre ottocento persone che si sono interessate ai vari temi proposti che spaziavano dall’ambiente alla natura, dall’antropologia alla storia, all’archeologia, alla fisica e alla geologia, dalla medicina fino alla nutrizione.

I grandi protagonisti della Festa sono stati i musei scientifici di Fondazione Musei Senesi, che accoglie 45 musei della città e del territorio tra cui anche i musei del Sistema Museale Universitario, oltre ad altre associazioni e istituzioni, come La Diana, Slow Food, la Polizia Provinciale e il Servizio C.I.T.E.S. del Comando Regionale Carabinieri Forestale “Toscana” di Siena.

La Festa è stata inaugurata alla presenza delle autorità cittadine, con interventi del Rettore dell’Università di Siena Francesco Frati, del sindaco Bruno Valentini, di Claudio Caloci della Prefettura, Alessandro Ricceri, presidente di Fondazione Musei Senesi e Luca Foresi, presidente del Sistema Museale Universitario, per poi proseguire con le attività pratiche che hanno direttamente coinvolto il pubblico presente.

Lo scopo era quello di far conoscere e rendere partecipi i visitatori in attività di studio e ricerca che abitualmente si svolgono all’interno delle sedi museali e gettare le basi per orientare gli studi delle nuove generazioni.

Inoltre, per la prima volta, e con grande riscontro di pubblico, sono stati proposti anche eventi in notturna, nello splendido giardino dell’Orto Botanico illuminato dalla luce delle fiaccole. Le letture arboree e celesti a cura di Alessandro Fo, le note del bosco dalla chitarra di Giulio Stracciati di Siena Jazz, hanno accompagnato la visione di Giove al telescopio a cura dell’Osservatorio Astronomico, il fascino dei minerali fluorescenti a cura del Museo di Scienze della Terra e gli indizi e le prove dell’impollinazione a cura del Museo Botanico.

Un grande successo, quindi, a testimonianza della vitalità e dell’impegno dei musei e di una formula vincente per far conoscere alcune delle tante attività proposte dalla Fondazione Musei Senesi e dall’Università degli Studi di Siena.

Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.museisenesi.org, oppure seguire Facebook Fondazione Musei Senesi o Twitter @museisenesi.