Siena torna a esser culla della lingua italiana

Tanti gli ospiti illustri del festival “Parole in cammino”, tra questi Enrico Mentana, Massimo Cacciari, Francesco Giorgino, Michele Mirabella, Gian Antonio Stella, Francesco Sabatini, Tommaso Cerno e Virman Cusenza

Parole in cammino, il primo grande Festival dell’italiano e delle lingue italiane «è l’evento – come ha aperto l’assessora alla Cultura Francesca Vannozzi  durante la conferenza stampa tenutasi ieri mattina a Palazzo Berlinghieri –  di grandissimo spessore ospitato a Siena dal 6 al 9 aprile prossimi. Ideato e diretto dal linguista Massimo Arcangeli e co-organizzato da Massimo Vedovelli docente dell’Università per Stranieri di Siena, vedrà a Siena, negli spazi più belli del comune, presenze illustri e conosciutissime affrontare il tema della lingua italiana sotto vari aspetti e contaminazioni».

Circa un centinaio gli ospiti tra accademici, intellettuali, poeti, scrittori, artisti e giornalisti.

Tra questi: Tommaso Cerno, Virman Cusenza, Sara Bentivegna, Maurizio Bettini, Massimo Cacciari, Ugo Cardinale, Tommaso Cerno, Daniele Chieffi, Michele Cortelazzo, Raffaella De Santis, Ivano Dionigi, Luciano Fontana, Vera Gheno, Francesco Giorgino, Amir Issaa, Leonardo Luccone, Michele Mirabella, Anthony Mollica, Francesco Morace, Mario Morcellini, Stefano Moriggi, Giulio Pantalei, Raffaella Petrilli, Lorenzo Pregliasco, Pasquale Polidori, Francesco Sabatini, Igiaba Scego, Marino Sinibaldi, Roberto Sommella, Gian Antonio Stella, Pierluigi Vaccaneo, Pier Donato Vercellone, Andrea Vianello, Vito Germano Virman Cusenza, Lello Voce, Zatarra.

Ci saranno anche Lercio e Spinoza, e sarà premiato Enrico Mentana per webete, insieme a Matteo T. e alla sua maestra Margherita Aurora, per petaloso, e ad alcuni degli studenti vincitori delle Olimpiadi dell’italiano (in un’iniziativa svolta in collaborazione con il MIUR).

«Una tre giorni – ha illustrato Arcangeli – pensata come un itinerario tra passato, presente e futuro, con il prezioso contributo portato alla storia linguistica, sociale e culturale del nostro Paese dalle tante altre lingue presenti sul territorio come i dialetti, i linguaggi giovanili, i gerghi tecnologici, la comunicazione non verbale. Il focus sarà incentrato su tre macro contenitori: informazione e comunicazione, soffermandosi anche su quelle che in gergo giornalistico vengono definite ”bufale;  creatività; e il rapporto poesia e musica, ovvero le contaminazioni fra generi musicali come il jazz e il rap e la prosa».

«Più che un festival – ha evidenziato lo studioso – è una vera e propria festa, perché tante sono state le sinergie attivate, e grande il successo ottenuto nelle scuole senesi per le innumerevoli adesioni pervenute per i due laboratori organizzati per gli studenti calendarizzati per il 6 aprile».

Una festa animata da grandi personaggi che, ognuno per il proprio ambito di professionalità, ben rendono omaggio al secolo di vita dell’Università per Stranieri.

«E’ la prima iniziativa – ha detto Vedovelli, dopo aver riportato il saluto del rettore Pietro Cataldi – che apre le celebrazioni per un’istituzione senese che per prima, dopo l’unità d’Italia, ha organizzato corsi di lingua italiana. Il Festival parole in cammino testimonia la centralità di Siena nel panorama della lingua italiana, un punto di riferimento fin dall’antichità e, quindi, stimolo di riflessioni, nel presente, sulle identità culturali del nostro Paese».

«Un programma ricco come ricca è la lingua italiana – come l’ha definito il sindaco Bruno Valentini – con appuntamenti per ogni palato e ogni profilo. Con un approccio insieme ludico e di spessore, il Festival mette a fuoco la conoscenza di uno degli idiomi più apprezzati e studiati al mondo, anche grazie al fantastico retroterra culturale del nostro Paese. Di fronte alla domanda di chi vuole studiare la nostra lingua, Siena offre l’Università per Stranieri, una realtà che ha svolto un ruolo pioneristico nell’insegnamento dell’italiano e che, per la qualità della didattica, registra un interesse e numeri di iscrizione sempre crescenti, anche in controtendenza col sistema universitario italiano. L’auspicio è quello che questo momento culturale diventi una costante. Un’offerta anche turistica, così come è avvenuto con successo per quella sportiva di Sport Siena Week End. Un’occasione in più per visitare Siena».

Il progetto è promosso dal Comune di Siena, dall’Università per Stranieri di Siena e dalla Regione Toscana.

Pre-Festival

6 aprile

(mattina)

Sala di Palazzo Patrizi

10.00 Esercizi di scrittura creativa per studenti e insegnanti. Laboratorio di Elisabetta Casagli

 

(pomeriggio)

Sala di Palazzo Patrizi

15.00 Ludolinguistica. Laboratorio per gli insegnanti di italiano di Anthony Mollica

 

7 aprile

 

(mattina)

Palazzo Comunale (Sala del Mappamondo)

9.30 Saluti delle autorità   

 

Presentazione della Fiera del Libro d’Italiano (Gallerie di Palazzo Patrizi, ore 10-18 per tutti e tre i giorni; incontri organizzati dagli editori nei pomeriggi del 7, dell’8, del 9)

 

10.00

Massimo Arcangeli, Che italiano fa?

Massimo Vedovelli, Un ricordo di Tullio De Mauro

Il neogiornalismo fra televisione e carta stampata. Con Francesco Giorgino e Mario Morcellini. Modera Massimo Arcangeli

Comunicare la politica. Con Massimo Cacciari e Tommaso Cerno. Modera Pierpaolo Lala 

Comunicazione e informazione al tempo di Internet. Con Daniele Chieffi, Marino Sinibaldi, Andrea Vianello. Modera Massimo Vedovelli

(pomeriggio)

Sala del Mappamondo

15.00

Ma il latino è una lingua morta? Con Maurizio Bettini e Roberto Barzanti. Coordina Massimo Vedovelli

L’italiano dell’informazione e della politica. Con Sara Bentivegna, Raffaella Petrilli, Lorenzo Pregliasco. Coordina Carlo Pulsoni

Dove va l’italiano? Con Raffaella De Santis e Michele Mirabella. Modera Michele Cortelazzo

Anna Paola Soncini e Elisabet Carbo Catalan, L’italiano e l’Europa. Il racconto di un’esperienza

 

(pomeriggio)

Gallerie di Palazzo Patrizi

Fiera del Libro d’Italiano. Espongono Alma Edizioni, Becarelli, Cesati, Edilingua, Eli, Guerra, Hoepli, Libreria Grimanalibri, Loescher, Mondadori Edu, Panozzo, Zanichelli

 

Biblioteca Comunale degli Intronati

15.00

Incontri organizzati dagli editori

Sergio Lubello e Luigi Spagnolo, Il diritto, l’amministrazione e la storia dell’italiano (il Mulino)

Gaia Chiuchiù, Imparare le lingue per comunicare (Hoepli)

Fabio Ferri, Per una selva oscura: antichi sentieri, nuove guide  (Mondadori Edu)

 

(pomeriggio)

Santa Maria della Scala

17.30

Esperienze digitali di crescita, a cura del Festival della Crescita

Daniele Pittèri, Introduzione all’edizione 2017 del Festival della Crescita. Francesco Morace,  Presentazione del tour

Convivio. DigiHow: Saperi, Scrittura, Relazioni nel mondo digitale. Con Maurizio Masini, Stefano Moriggi, Renato Quaglia, Gabriele Qualizza, Bruno Restuccia. Moderano Francesco Morace e Daniele Pittèri

 

(sera)

Teatro dei Rinnovati

21.00

Ivano Dionigi, La parola ambivalente. Introduce Massimo Arcangeli

Virman Cusenza e Roberto Sommella, Le nuove frontiere del giornalismo e la falsa informazione. Modera Riccardo Gualdo

Gian Antonio Stella, L’involontaria comicità del burocratese. Introduce Sergio Lubello

 

 

8 aprile  

La lingua in gioco, la lingua per gioco

 

(mattina)

Palazzo Patrizi

9.30

Umberto Fiori e Paolo Giovannetti, Passaggi. Che cosa può insegnare la canzone alla poesia. Modera Annalisa Nesi

Antony Mollica, Imparare l’italiano divertendosi

Elisabetta Casagli, Esercizi di scrittura creativa

 

(pomeriggio)

Casa Circondariale

15.00 L’italiano per scelta o per amore. Tre artisti “migranti” incontrano i detenuti per un esperimento di scrittura narrativa o “creativa”, con Amir Issaa, Claudiléia Lemes Dias, Igiaba Scego. A cura di Leonardo Luccone.

 

(pomeriggio)

Palazzo Patrizi

15.00 Vera Gheno, “Tu vuo’ fa’ l’onomaturgo”. Le parole nuove lungo un millennio

15.30

Chiara Rizzo, L’italiano che cambia

Francesco Sabatini, Lezione d’italiano. Introduce Massimo Arcangeli

Barbara Ronca, Traduttori per gioco, interpretazioni impossibili

Federico Mussano, Letteratura ed enigmistica

 

(pomeriggio)

Gallerie di Palazzo Patrizi

Fiera del Libro d’Italiano. Espongono Becarelli, Edilingua, Eli, Guerra, Libreria Grimanalibri, Mondadori Edu, Panozzo, Zanichelli

Sala soprastante

15.00

Incontri organizzati dagli editori

Donatella Troncarelli e Matteo Grassa, Orientarsi in rete. Didattica delle lingue e tecnologie digitali (Becarelli)

Bianca Gismondi, Presentazione del Devoto-Oli (Mondadori Edu)

Fiorella Atzori, Sgrammaticando (Centauria)

 

Rocca Salimbeni

15.00

Esclusiva visita guidata alla Sede Storica di Banca Monte dei Paschi di Siena alle ore 15.00, alle ore 16.00 e alle ore 17.00 per un numero massimo di 25 persone a visita.

È necessario prenotare la visita, specificando i nominativi dei partecipanti, inviando una mail a: info@ilfestivaldellalinguaitaliana.it.

 

 

(pomeriggio)

Teatro dei Rinnovati

17.30

Ennio Peres, Cruciverba per superesperti

Presentazione dell’app Gioca e impara l’italiano. Con Ugo Cardinale, Paolo Corbucci, Massimo Fagotto

Premio a Enrico Mentana per webete, a Matteo T. e alla sua maestra Margherita Aurora per petaloso, ad alcuni degli studenti vincitori delle Olimpiadi dell’italiano

 

(sera)

Teatro dei Rinnovati

21.00

Riscritture”. Con gli studenti del liceo Alfano I Scienze Umane (Salerno), del liceo classico M. Galdi (Cava de’ Tirreni), dell’I.T.I. A. Pacinotti di Scafati (Salerno)

Stefano Guerrera, Se i quadri potessero parlare

Satira e parodie giornalistiche. I modelli Lercio e Spinoza. Con Gianni Zoccheddu e Stefano Andreoli.

 

9 aprile

Parole, note, immagini

 

(mattina)

Teatro dei Rinnovati

9.30

Matteo De Benedittis, Cantami o deejay. Insegnare a colpi di rap

Lello Voce, Piccolo slam poetico. Con Alessandro Burbank, Stefania Rabuffetti, Silvia Salvagnini, Simone Savogin, Luigi Socci. Letture introduttive di Edda Cancelliere

Giulio Pantalei e Dario Pisano, Poesia in forma di rock. Introduce Carlo Pulsoni

Premiazioni per il concorso e per il progetto Le parole cambiano il mondo. Un laboratorio e un contest. Con Francesca Chiusaroli e Pierluigi Vaccaneo. Introduce Sabrina Machetti

 

 

Ristorante “Il Casato” (via Casato di Sotto 20)

13.00 Cotto e parlato. Presentazione del volume 10 inviti a cena (Genova, Erga, 2016), a cura di Maria Cristina Castellani e Rosa Elisa Giangoia

 

(pomeriggio)

Palazzo Patrizi

15.00

L’italiano per scelta o per amore. Il racconto dell’iniziativa (con un bilancio). Conduce Carla Bagna

Francesca Gallo e Pasquale Polidori, La parola e l’immagine. Palinsesti, riscritture, relazioni

Parole social. Con Lorenza Alessandri, Bruno Mastroianni, Carlo Toscan. Coordina Vera Gheno

 

(pomeriggio)

Gallerie di Palazzo Patrizi

Fiera del Libro d’Italiano. Espongono Becarelli, Edilingua, Eli, Libreria Grimanalibri, Mondadori Edu, Panozzo, Zanichelli

Sala soprastante

15.00 Incontri organizzati dagli editori

Elisabetta Jafrancesco, Anna Baldini e Gianni Lorenzoni, In-segno. Insegnare l’italiano come lingua straniera (o seconda)  (Becarelli)

Donatella Troncarelli e Matteo La Grassa, Esprimersi con le frasi (Edilingua)

Patrizia La Fonte, Giusto per dire. Guida poco teorica e molto pratica per l’italiano parlato (IkonaLiber)

 

(pomeriggio)

Teatro dei Rinnovati

18.30 Oblivion, Classici e canzoni (I Promessi Sposi, Sanremo e… in sei minuti)

 

(sera)

Teatro dei Rinnovati

21.00

Dante, Pasquino, il pop. Con Fabio Antonelli, Luigi Chessa, Alessandro Cola, Giovanna Di Pietro, Marianna Ruggiero, Daniela Scopece. Coordina Paola Grillo

Poesia” e improvvisazione: rap e ottava rima. Con Zatarra, Danomay, Memme, Rubick Shiro, Testa Calda, Zunami, Mauro Chechi, Fernando Tizzi. Coordina Massimo Arcangeli