Siena si prepara al World Tourism Unesco di settembre

Santa Maria della Scala

Dal 22 al 24 settembre Siena ospiterà il World Tourism Unesco, una rassegna per lo sviluppo dell’accoglienza nei siti patrimonio dell’umanità

Dal 1995 Siena e il suo centro storico sono iscritti nella lista Unesco dei beni patrimonio dell’umanità. Non solo, la nostra provincia ha anche altri tre siti possono fregiarsi dello stesso titolo: San Gimignano, Pienza e la Val d’Orcia.

Non è un caso, quindi, che saranno proprio le nostre mura ad accogliere gli operatori che parteciperanno all’ottava edizione del Salone mondiale delle città e dei siti Unesco (World Tourism Unesco). L’appuntamento è per i prossimi 22, 23 e 24 settembre al Santa Maria della Scala.

Per l’assessore al Turismo Sonia Pallai questa è stata una scelta naturale: «Con il WTU all’interno del Santa Maria della Scala vogliamo sottolineare tutto ciò che per noi è il turismo a Siena: cultura, patrimonio mondiale Unesco, sostenibilità e accoglienza».

Nell’ultima edizione della manifestazione, che si è svolta a Padova, ci sono stati 22mila visitatori, 96 siti Unesco presenti e oltre 200 operatori del settore.

Per l’organizzazione, l’Amministrazione comunale ha istituito un tavolo operativo con le diverse associazioni di categoria. Il desiderio dell’assessore Pallai e della Giunta è quello di riuscire a coinvolgere l’intero territorio provinciale, con un occhio particolare rivolto verso le sue produzioni agroalimentari.

La giunta Valentini punta molto sulla valorizzazione del marchio Unesco, soprattutto per provare a indurre i turisti ad avere comportamenti rispettosi. In ogni materiale informativo prodotto dal Comune, accanto al logo Unesco, vi è una scritta che invita, per l’appunto, a una maggiore coscienza del luogo visitato. Per l’assessore Pallai è «un invito al turismo sostenibile e responsabile, rispettoso dei luoghi e degli abitanti».