Siena raccontata nelle opere di Federigo Tozzi: ecco la mappa virtuale della città

Una mappa digitale dei luoghi letterari di Federigo Tozzi. La realizzerà il dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne dell’università di Siena, grazie al finanziamento di 12mila euro della Fondazione Monte dei Paschi, ottenuto partecipando al bando “SIENAindivenire” dedicato alla valorizzazione dei luoghi identitari di Siena e del suo territorio.

La narrativa di Federigo Tozzi è ricchissima di descrizioni della città di Siena: dalle vie e i vicoli del centro storico, alle fonti, all’immediata periferia e ai luoghi in cui è ambientato il romanzo “Con gli occhi chiusi” (Poggio al vento e il convento dei Cappuccini). “Queste descrizioni non ritraggono solo una Siena di primo Novecento per molti aspetti mutata rispetto a oggi, ma possiedono anche una forte carica evocativa, spesso di tipo espressionista e deformante”, spiega il professor Riccardo Castellana, che coordinerà il progetto. “Ricostruire la rete dei luoghi tozziani significa quindi da un lato raccontare la storia di quei luoghi e dall’altro rileggerli attraverso il filtro della letteratura e dell’invenzione narrativa, per restituirli infine, in tutta la loro profondità, alla cittadinanza, agli studenti delle scuole e dell’università, agli utenti di un turismo culturale esigente che chiede qualcosa in più di un rapido tour dei luoghi e dei monumenti più noti della città”.

Il progetto consiste nel costruire una mappa, cartacea e virtuale, delle descrizioni letterarie di Federigo Tozzi, e nella creazione di un arredo urbano che segnali quegli stessi luoghi e che, tramite un qr-code, rinvii alla mappa digitale. Oltre alla mappa geolocalizzata on line delle descrizioni, alla cartina topografica con informazioni e accessi al percorso digitale e al percorso fisico urbano, è prevista anche la pubblicazione di un volume con l’intera documentazione letteraria e fotografica utilizzata.

Oltre al Dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne, che cofinanzierà l’iniziativa e garantirà la qualità scientifica dei contenuti, è coinvolto nel progetto anche il Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive, con la dottoressa Sara Ermini, che curerà in particolare la progettazione grafica e informatica. Il partenariato del progetto comprende inoltre anche il Lions Club di Siena e l’Edizione Nazionale dell’opera omnia di Federigo Tozzi.

“Sono molto lieto che la Fondazione Monte dei Paschi”, conclude il professor Castellana, “abbia voluto premiare questo progetto anche perché la sua realizzazione sarà uno degli eventi che comporranno il variegato quadro dei festeggiamenti per il centenario della morte di Federigo Tozzi (2020) voluti fortemente dall’Amministrazione comunale di Siena e sostenuti finanziariamente è scientificamente anche dal nostro Ateneo”.