“Anche se tuona o lampa”, cosa prevede il regolamento del Palio

Domani l’assegnazione dei cavalli. Le previsioni meteo non promettono nulla di buono, ma cosa prevede il regolamento del Palio in caso di pioggia?

Si spera nella clemenza del cielo, ma le previsioni per la giornata di domani, 29 giugno, non promettono nulla di buono. Si rischia un’assegnazione dei cavalli bagnata, ma cosa prevede il regolamento del Palio in caso di pioggia?

Partiamo dall’Articolo 34: “La presentazione, la scelta e l’assegnazione a sorte dei cavalli alle singole Contrade debbono venire effettuate nella mattina del terzo giorno avanti quello del Palio, tanto per le corse ordinarie, quanto per quelle straordinarie[…]“.

Tre giorni tra l’assegnazione dei cavalli ed il Palio. Sta all’amministrazione comunale far sì che la Piazza si trovi attrezzata e nelle condizioni ideali per il primo atto dei quattro giorni.

A spiegare come si svolgono le operazioni in caso di pioggia, è l’Articolo 44:

[…]In caso di pioggia le operazioni possono essere rimandate ad ora più conveniente dello stesso giorno, od anche al giorno successivo. Ogni decisione in proposito spetta all’Autorità Comunale, udito il parere dei Deputati della Festa e dei Capitani“.

Poche ore all’assegnazione. Non ci resta che aspettare… con il naso all’insù.

Arianna Falchi