Masgalano, i Goliardi scelgono Mortet per la realizzazione: “Sarà insolito, guardatelo con i nostri occhi”

“Non sarà un semplice piatto, non qualcosa di consueto. Sarà un Masgalano goliardico che potrebbe creare critiche, che sono pronto a ricevere. Chiedo però di immedesimarvi nella nostra realtà e vedere l’opera con i nostri occhi”. È il principe dei Goliardi Michele Rubini che dà una piccola anticipazione sul Masgalano 2022.  A realizzarlo sarà l’artista romano Dante Mortet, “una scelta che era stata già fatta dal principe che mi ha preceduto che aveva giudicato Mortet come il più idoneo per portare avanti la nostra idea”, continua Rubini. “Il nostro progetto era già stato concluso a marzo del 2020 e forse il motivo della conferma da parte del Comune è proprio perché eravamo pronti”.  Il percorso del Masgalano dei Goliardi dura però almeno da quattro anni, visto che gli stessi si erano proposti per il Palio straordinario del 2018. Si è dovuto aspettare qualche anno ma, spiega Rubini, “adesso la sensazione è unica perché siamo riusciti a mettere la parola ‘fine’ ad un obiettivo ed io sono entusiasta della possibilità che ci è stata data”. A presentare l’opera sarà infine Giampiero Cito. “Ci ha sempre aiutato nella stesura e nel lavoro dell’Operetta – conclude Rubini-. Mi affascina il suo modo vi vivere la vita con goliardia. E so che con la sua spiegazione potrà far capire la lettura che noi abbiamo voluto dare all’opera”.

MC