L’università di Siena cuore della storia dell’economia. E arrivano docenti internazionali

Dalla Maremma alla conquista dell’intero Stivale: al via il ciclo di conferenze sullo sviluppo economico targate Erc nEU-med

Economia e territorio sono le parole d’ordine del progetto  dell’università di Siena Erc nEU-med che ha inaugurato un ciclo di conferenze e incontri sullo sviluppo economico avvenuto tra il VII e il XII secolo nel nostro Paese: “Origin of a new economic union (7th-12th centuries)”.

Dalle indagini sul territorio maremmano, che hanno già portato alla luce importanti rinvenimenti, si torna a studiare le potenzialità dell’intera regione mediterranea attraverso conferenze che vedranno la partecipazione di docenti e studiosi nazionali e internazionali.

Ad aprire questo ciclo di incontri è stata Michelle Hobart, tra i docenti della Cooper Union of Science and Art di New York, che la scorsa settimana ha trattato l’archeologia medievale sviluppatasi in Sardegna. Giovedì sarà la volta di Alessandra Molinari, professore associato dell’Università Tor Vergata di Roma, che si soffermerà sui cambiamenti di regime che hanno interessato il territorio siculo.

Ma sono tanti i nomi di noti studiosi che parteciperanno a queste conferenze: da Maria Elena Cortese, ricercatrice dell’Università Telematica UniNettuno, che martedì 20 marzo si occuperà dell’aristocrazia toscana, a Simone Collavini, professore dell’Università di Pisa, che martedì 27 marzo indagherà il ruolo delle élites rurali nella val di Cornia. E non è finita qui: lunedì 9 aprile Tiziana Lazzari e Giacomo Vignodelli, dall’Università di Bologna, insieme a Vito Lorè, dall’Università degli studi Roma III, si soffermeranno sui patrimoni e beni pubblici del regno italico.

“Sarà un grande evento per l’università di Siena, grazie alla partecipazione di ospiti provenienti da numerose università italiane e straniere” ha dichiarato il team di ricercatori del progetto Erc nEU-med. Insomma, un ciclo di incontri che indagherà la storia e lo sviluppo economico dell’intero stivale, da nord a sud, alla scoperta delle nostre origini tramite il metodo delle letture comparative.

Non solo teoria, ma anche pratica: infatti, come già ampiamente dimostrato, il progetto Erc nEU-med si distingue per la sua concretezza e l’indagine sul campo. Per tale ragione, martedì 10 aprile si terrà un workshop al Santa Chiara Lab a cui parteciperanno il Principal Investigator del progetto Erc nEU-med Richard Hodges e la professoressa Giovanna Bianchi, co-direttrice del progetto. Saranno inoltre presenti Stefano Campana dall’Università degli studi di Siena, Monica Baldassarri, Sauro Gelichi, Mauro Librenti e Fabio Saggioro dall’Università degli studi di Verona ed Enrico Cirelli dall’Università di Bologna.

Ricordiamo infine che il ciclo di conferenze è a ingresso libero, mentre per partecipare al workshop è necessario iscriversi mandando una mail a ercneumed.unisi@gmail.com.

Debora Lapenna

 

 

Di seguito la locandina della conferenza di Alessandra Molinari: