Il settembre dell’Università tra Brexit e Millennials

Tra gli ospiti confermati dell’European Millennials Festival ci saranno. il creativo Oliviero Toscani, la reporter Lucia Goracci, il magistrato Salvatore Vella e l’artista Davide Enia.

Settembre sarà un mese importante per l’Università di Siena è la sua comunità. Ci saranno infatti due importanti eventi internazionali di cui l’ateneo sarà l’epicentro. Dal 15 al 17 settembre l’Università ospiterà la XXIV edizione della “Pontignano Conference”, incontro bilaterale annuale italo-britannico a cui partecipano politici e decision makers, esponenti delle istituzioni ed esperti dei due Paesi. Il 30 settembre e il 1 ottobre protagonisti del primo “European Millennials Festival” saranno invece i giovani, con le loro idee e i loro progetti per il futuro. Le due iniziative sono state presentate stamani nell’ufficio del Rettore.

Il ruolo della tecnologia nella società e nelle sfide sociali e politiche che l’Europa deve affrontare, l’immigrazione e l’integrazione, il problema delle diseguaglianze sociali, il fenomeno del terrorismo sono i temi che guideranno il convegno di Pontignano di quest’anno, organizzato dall’ente britannico per le relazioni culturali British Council e dall’Ambasciata Britannica in Italia in collaborazione con l’Ateneo, nella cornice di un momento storico importante, dopo gli esiti del recente referendum sulla “Brexit”. Si tratta infatti del primo evento dopo il voto organizzato dall’Ambasciata Britannica in Italia. “Di chi è il futuro?”, questo il titolo delle tre giornate di incontri, riunioni e conferenze che prenderanno il via con la giornata di apertura nell’aula Magna del Rettorato per proseguire poi, come da tradizione, alla Certosa di Pontignano. Sono attesi ministri importanti sia di Italia che del Regno Unito.

Forme di comunicazione, espressione e linguaggi delle nuove generazioni, insieme a soluzioni innovative e progetti concreti realizzati da reti di giovani saranno al centro di conferenze e riunioni di approfondimento, ma anche di momenti di spettacolo e arte, esperienze in città e nel territorio, durante la prima edizione dell’European Millennials Festival.

L’iniziativa, insieme al “Millennials Lab” ospitato dall’Ateneo in primavera, è parte di un progetto ideato insieme al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con il supporto del Comune di Siena e della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

La manifestazione porterà in città tanti ragazzi europei, insieme ad esperti, docenti, artisti, influencer, ospiti internazionali, con l’obiettivo di rendere protagonisti i cittadini tra i venti e i trent’anni, e con l’ambizione di diventare un appuntamento per Siena e per i giovani internazionali, crescendo e strutturandosi negli anni e nelle prossime edizioni. Tra gli ospiti confermati il creativo Oliviero Toscani, la reporter Lucia Goracci, il magistrato Salvatore Vella, l’artista Davide Enia. Il 30 settembre la serata sarà animata dal grande concerto in Piazza del Campo di Daniele Silvestri.

Il rettore Angelo Riccaboni ha presentato così i due eventi e i loro obiettivi: «C’è un’agenda internazionale del Miur molto ampia e noi siamo lieti di parteciparvi. Abbiamo due eventi principali, uno è quello delle relazioni Italia – Gb alla Pontignano Conference, è molto importante per via anche della Brexit con ospiti ministri ancora da annunciare. Altro evento è l’European Millennials Festival, una novità assoluta organizzata insieme al Miur. Qualche mese fa abbiamo fatto il Millenials Lab, perché per noii il futuro dei millennials è centrale. Questo festival saranno due giorni nei quali chiederemo ad alcune reti di millennials di venire a dirci cosa fanno, le loro pratiche di condivisione. Questa generazione ha una capacità di lavorare in gruppo molto efficace. Quale migliore scenario di Siena? Siamo considerati nel mondo uno dei simboli della condivisione e della socialità della comunità. Ci sarà anche una parte dedicata all’intrattenimento, oltre a quella scientifica di approfondimento. Come ciliegina della torta ci sarà il concerto di Daniele Silvestri, che è in condivisione tra European Millennials Festival e la Notte dei Ricercatori».

Per il Comune era presente alla presentazione di stamani il vicesindaco Fulvio Mancuso: «E’ una delle linee strategiche dell’amministrazione comunale rafforzare i rapporti tra Università e Comune, perché vocazione di città internazionale e universitaria è fondamentale per Siena. Abbiamo enormemente bisogno di giovani e noi vogliamo aumentare l’attrattiva per loro, per questo crediamo che il tema dei Millennials sia fondamentale».

Fiorino Pietro Iantorno della segreteria del Rettore ha poi illustrato nel dettaglio le modalità di svolgimento dell’European Millennials Festival: «Il luogo scelto per lo svolgimento sarà il Tartarugone e lo predisporremo come un cerchio, il simbolo della condivisione. Il primo giorno sarà articolato in tre sessioni con 50 reti europee. Ogni rete avrà a disposizione 10 minuti di speech. Sempre il 30 ci sarà Liberi schiavi uno spettacolo multimediale sui migranti del Mediterraneo. Il pm antinafia Salvatore Vella parlerà del traffico di minori, l’attore Davide Enia ci parlerà della strage di migranti del 3 ottobre 2013, Claudia Galal ci parlerà dell”Egitto e di Regeni. Il tutto con il sottofondo delle musiche di Alessio Bertallot. Il Festival dedicato alla memoria di Valeria Soresin e di Giulio Regeni. Il primo ottobre al Tartarugone ci sarà un incontro con molte personalità di spicco come Oliviero Toscani, Lucia Goracci e Daniele Silvestri. Il tutto si concluderà con il dj set di Ninja e Casacci dei Subsonica».