Il conservatorio senese Franci spicca il volo: nuovo anno accademico, numeri in crescita e si guarda il mondo

Un’eccellenza per il territorio senese, lo testimonia la crescita esponenziale con quasi 300 nuove iscrizioni e 127 corsi di musica. Un’eccellenza che oggi vuole contare sempre di più a livello internazionale grazie anche alle collaborazioni con le più prestigiose scuole musicali del mondo. Questi sono i questi i tratti distintivi del Conservatorio Rinaldo Franci di Siena che ha inaugurato l’anno accademico 2018/2019 nella suggestiva Sala del Mappamondo del Museo Civico. La cerimonia ha visto alternarsi sotto la Maestà di Duccio gli interventi di Miranda Brugi, presidente dell’Istituto superiore di studi musicali Rinaldo Franci e Luciano Tristaino, direttore dell’Istituto superiore di studi musicali Rinaldo Franci. La cerimonia si è conclusa con l’intervento musicale dell’Orchestra “Rinaldo Franci” diretta dal Maestro Carlomoreno Volpini con la chitarra di Carlotta Dalia su musiche di Mario Castelnuovo Tedesco, in omaggio al 50° anniversario della morte del grande compositore fiorentino.

Tutti i numeri dell’offerta didattica del Franci. Il Conservatorio Franci si è inserito a pieno titolo nella trasformazione del sistema nazionale di alta formazione artistica e musicale (AFAM), dotandosi dei nuovi ordinamenti di laurea triennale e magistrale e integrandosi nel percorso di formazione europeo. Il Franci può contare su 4 ordinamenti e su oltre 40 unità tra docenti incardinati e professionalità ad alta specializzazione. Ai professori interni si aggiungono i docenti delle masterclass e dei corsi di perfezionamento, arrivando a contare su circa 50 nuove opportunità di perfezionamento per gli studenti. Anche per il nuovo anno accademico l’istituto senese nato nel 1834 continua a crescere nel numero di insegnamenti anche grazie alle collaborazioni con ben 25 scuole di musica convenzionate e distribuite su 6 province tra Toscana, Umbria e Lazio coprendo un bacino di utenza di oltre 2 mila studenti. Una crescita della sensibilità musicale che il conservatorio senese coltiva anche nei più piccoli che sono i protagonisti dei corsi liberi di avviamento alla pratica musicale e i divertenti laboratori per bambini. Come fondamentali per lo sviluppo della conoscenza musicale sono i progetti di integrazione e verticalizzazione dei percorsi di studi sviluppati con il liceo musicale ‘Piccolomini’ e, per i più adulti, i corsi di guida all’ascolto e i corsi, aperti a tutti, dedicati alla storia della musica.

I progetti musicali del Franci. In linea con la mission che integra l’attività didattica con la crescita della produzione musicale, il Conservatorio senese, anche per il nuovo anno accademico, punta su progetti che fanno crescere l’offerta culturale della città, a partire dalla nuova edizione del Franci Festival, la rassegna di concerti di musica da camera che vedrà alternarsi sul palco studenti, docenti, gruppi formati da allievi e maestri e collaborazioni con scuole convenzionate e istituzioni musicali del territorio. Crescono anche i legami su scala locale e regionale grazie alla sinergia con la Fondazione Accademia Musicale Chigiana e il Siena Jazz che ha portato alla nascita del Polo musicale senese, il network di competenze e professionalità per promuovere la crescita umana e professionale degli studenti delle tre istituzioni musicali senesi. Si rafforza anche la sinergia su scala regionale che è stata messa a frutto nel primo progetto regionale di unificazione delle compagnie orchestrali dei 4 conservatori toscani che ha visto nascere l’Orchestra Toscana dei Conservatori, dove i giovani talenti del Franci hanno l’occasione di trovare una strada per l’avviamento alla professione. Parlano toscano anche i progetti musicali sviluppati con il Teatro dell’Opera di Firenze; l’Orchestra Regionale Toscana la Camerata strumentale di Prato e i concerti in collaborazione con l’Università di Siena e con l’Opera Metropolitana.

Le collaborazioni internazionali con Usa e Cina. Guardano lontano anche i progetti internazionali che hanno permesso di far crescere gli scambi Erasmus garantendo una maggiore mobilità tra docenti, studenti e personale amministrativo. Ha aperto nuovi orizzonti nel campo dell’internazionalizzazione il double degree con la Cina che permette, per la prima volta, di frequentare i corsi di studio tra Siena e Nantong, città nella provincia del Jiangsu, formata da oltre dieci milioni di abitanti nell’est della Cina, per approfondire le competenze musicali, la pratica artistica e la lingua italiana. Sempre sul piano internazionale il Conservatorio senese può contare su legami didattici sempre più stretti con il mondo americano a partire dal recente progetto con l’Università statunitense di Dartmouth, uno degli otto istituti della Ivy League, che insieme ad Harvard, alla Columbia University e a Yale è tra le Università più prestigiose del mondo. Una staffetta culturale che ha portato alla creazione di un’orchestra formata dai talenti del Franci e dai musicisti americani che dal 3 al 12 dicembre saranno in tournée in Toscana, con un concerto anche a Siena incentrato sulla Quinta Sinfonia di Gustav Mahler. Un’esperienza di studio, confronto e crescita rara e rilevante per gli studenti del Franci. Produzione, didattica e ricerca sono al centro anche dell’accordo con il liceo musicale Tenafly del NJ a New York, che permette agli studenti americani a Siena di frequentare i corsi accademici del Franci.