I versi di Riccardo Gabellieri raccontano il borgo di Pievescola.

Un viaggio nel tempo in compagnia dei versi di Riccardo Gabellieri, alla scoperta del borgo di Pievescola.

Questa sera, alle 21.30, il centro Polivalente di Pievescola ospiterà la presentazione della raccolta di poesie ‘L’Essenziale‘ di Riccardo Gabellieri.

Un’operazione che prova a dare un senso a quei pensieri buttati su carta dall’autore fin dal 1998. Versi che rivelano una persona estremamente sensibile ai particolari, “ai gettoni delle cose che ci circondano”, come fossero scambio di percezioni dal singolo al generale.

Le sue parole raccontano di quella campagna senese (Pievescola), in un’area piuttosto isolata della provincia, zona rurale e di semplici costumi, caratterizzata dalla presenza della Pieve romanica, ma soprattutto di una rete di relazioni che si fanno concrete nelle sagre, nel gruppo calcistico locale, nei passatempi tipici del mondo rurale, da un fascino senza tempo.

Un contesto “puro” che si contra con l’avvento della modernità: le fabbriche che “si fanno largo tra la campagna / esibendo facciate farcite di insegne / e rifiniture senza futuro”; il denaro che “trasformi i brutti in belli / divori il tempo libero / alteri gli animi […]”.

Leggendo queste poesie è possibile un viaggio nel tempo, alla scoperta di una Pievescola e di un territorio diverso da come lo si vive ora. Protagonista sono le piccole cose: le pinete, i temporali improvvisi e violenti che rompono le torride estati, il cicaleccio degli insetti estivi, l’elogio delle lucciole… ma anche i suoi libri e i ritratti delle persone.

Oltre all’autore, intervengono Piero Pii, sindaco di Casole d’Elsa, Alessandra Fortini e l’editore Luca Betti.