Venti anni di Cantine Aperte: a Montepulciano con la tecnologia

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Torna anche quest’anno il tradizionale appuntamento con Cantine Aperte, l’evento ideato e promosso dal Movimento Turismo del Vino. A Montepulciano saranno oltre 10 le aziende vitivinicole che aderiranno all’iniziativa aprendo le proprie cantine al pubblico di enoturisti ed appassionati di Vino Nobile per tutta la giornata di domenica 27 maggio. Un momento ideale per permettere un contatto diretto tra i produttori del nettare di Bacco poliziano e gli appassionati consumatori di questo vino toscano, ormai apprezzato in tutto il mondo.

Per festeggiare i venti anni di Cantine aperte, a Montepulciano le cantine sono diventate interattive grazie alla tecnologia QR Code applicata grazie ad un progetto che vede coinvolta anche la Strada oltre al Consorzio del Vino Nobile insieme ad altre realtà di Montepulciano. Tutto il centro storico cittadino è coperto da una rete intranet wi-fi (gratuita) che permette al visitatore di ottenere sul proprio palmare informazioni gratuite, immediate e on demand sui monumenti principali di Montepulciano e soprattutto sui produttori di Vino Nobile. Puntando il telefono portatile verso il codice sarà possibile ricevere informazioni sulle aziende, sui loro vini e sulle modalità di visita e degustazioni. La scelta non è casuale visto che le nuove tecnologie si confermano il principale strumento di prenotazione degli enoturisti. Secondo i dati in possesso della Strada del Vino Nobile il primo approdo a Montepulciano e al Vino Nobile è il sito (www.stradavinonobile.it) che nel 2011 ha registrato oltre 150 mila accessi.

Oltre ai consueti tour promossi durante tutto l’anno, la Strada del Vino Nobile ha organizzato per la giornata di Cantine Aperte un vero e proprio servizio navetta che porterà a spasso per le cantine del territorio gli enoturisti. Maggiori informazioni sulle iniziative in programma sono disponibili sul sito della Strada del Vino Nobile: www.stradavinonobile.it

La manifestazione Cantine Aperte potrebbe essere insomma l’occasione perfetta per scoprire la Montepulciano del Vino Nobile, Docg che secondo un recente sondaggio dell’Università delle Marche sarebbe al quarto posto delle preferenze assolute dei consumatori.

Ed è proprio l’enogastronomia una delle maggiori risorse del borgo toscano: il turismo enogastronomico avrebbe portato a Montepulciano nel 2011 oltre 300 mila enoturisti secondo un’analisi dei dati raccolti dalla Provincia di Siena e rielaborati da Consorzio e Strada del Vino Nobile di Montepulciano. Il turismo enogastronomico con questi numeri rappresenta una fonte importante per il comparto turistico a Montepulciano, garantendo oltre il 30% del flusso annuale di visitatori.