Sistema Montepulciano”: negli Usa il successo del Nobile

Se il 7 febbraio sono stati i Quattro Maestri del Vino Italiano (Brunello, Chianti Classico, Vino Nobile e Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore) ad affascinare gli appassionati e la stampa a New York con un workshop per operatori del settore (evento che si è ripetuto il 9 febbraio a San Francisco), Montepulciano e il suo “Sistema” promozionale sono stati, mercoledì 8 febbraio, protagonisti assoluti della scena proprio nella metropoli californiana.

 

E’ stato il Foreign Cinema Restaurant di San Francisco, uno dei salotti più prestigiosi della città, ad ospitare la tappa nordamericana di “Montepulciano nel Mondo”, il programma di iniziative internazionali giunto alla terza edizione e realizzato dal Comune, dal Consorzio del Vino Nobile e dalla Strada del Vino Nobile in collaborazione con tutte le prinicpali realtà del territorio.

Oltre 80 giornalisti di winetravel e di vino hanno presenziato all’evento insieme ad organizzatori di winetour e alcuni piccoli importatori, affascinati dalla Toscana e da storie e cultura espresse dal Vino Nobile. Una ventina le etichette nostrane che hanno attraversato l’oceano; d’altra parte gli Stati Uniti rappresentano un punto di riferimento di primissimo piano per il comparto vinicolo visto che annualmente assorbono il 15% del prodotto destinato alle esportazioni.

Dopo un seminario, in cui sono state presentate tutte le eccellenze del territorio, si è svolto un wine-tasting che ha suscitato evidenti consensi.

 

Molto positivo il giudizio del Sindaco Andrea Rossi: «Abbiamo trovato una realtà fortemente interessata alla Toscana, a Montepulciano e soprattutto al Vino Nobile. Il confronto con gli operatori statunitensi si è rivelato particolarmente felice perché quando, abbiamo spiegato che questa missione è stata finanziata con i proventi messi in bilancio grazie all’Imposta di soggiorno (in vigore del 1 febbraio), ci è stato spiegato che anche a San Francisco esiste una sorta di tassa di scopo destinata, in questo caso, al sociale ed in particolare alla gestione della sanità pubblica. Ciò vuol dire che se è un prelievo di carattere fiscale è di entità ragionevole, è ben motivato e soprattutto è destinato a finalità chiare e condivise – proprio le caratteristiche che ha la nostra Imposta di soggiorno – non è un deterrente ma, al contrario, si trasforma in un incentivo per rendere più funzionali i servizi. Non a caso a Montepulciano la Tassa di soggiorno ha trovato unanimi consensi in tutte le categorie imprenditoriali: i circa 300.000 Euro di gettito stimato per il 2012 consentiranno di rendere ancora più cospicuo l’impegno pubblico nella promozione e nello sviluppo culturale, oggi già vicino ad un milione di Euro su un bilancio di undici. E tutto ciò in pieno accordo e con il totale sostegno dei produttori di Vino Nobile».

 

Lo stesso programma realizzato a San Francisco sarà ripetuto il 13 e 14 febbraio quando il Consorzio e il team di “Montepulciano nel mondo” si sposteranno ad Atlanta, in Georgia. Il primo giorno presso il Summerhour Studio con una iniziativa simile a quella di San Francisco, mentre il 14 febbraio sarà la volta dell’Università di Kennesaw: in questa occasione si parlerà del “Sistema Montepulciano” come strumento di marketing del territorio. Concluderà la giornata una degustazione dei prodotti tipici di Montepulciano.

 

«Siamo sempre più convinti che abbinare l’eccellenza del prodotto alla cultura, la tradizione, la qualità della vita della nostra città sia una scelta vincente – ha detto nell’occasione Federico Carletti, presidente del Consorzio del Vino Nobile – ed è per questo che anche in questa occasione sarà il “Sistema Montepulciano” ad essere protagonista di questo viaggio promozionale, il primo di tanti in programma in questo anno».

 

La lunga trasferta in America, alla vigilia dell’Anteprima del Vino Nobile, segna anche il debutto di un inedito strumento di comunicazione. Si tratta della pubblicazione “Montepulciano nel cuore”, realizzato dal Consorzio dei produttori insieme alla Strada del Vino Nobile ed al Comune. Non la solita guida turistica ma la spiegazione su carta del “Sistema Montepulciano”, modello di promozione integrata del territorio tra le varie realtà che lo animano, a partire proprio dal Vino Nobile. Dall’intesa tra i vari soggetti nasce così la pubblicazione, consultabile anche online, che raccoglie tutta l’eccellenza di Montepulciano. Tra i vari elementi risalta il forte gioco di squadra tra Consorzio e Strada del Vino Nobile. Ed è proprio la Strada a proporsi come nuovo soggetto per la promozione turistica e la valorizzazione del territorio. Questa associazione, in cui trovano posto istituzioni ed operatori economici, è infatti presente negli States e, in forza di un protocollo d’intesa recentemente sottoscritto, fa parte del coordinamento a cui, ogni anno, sarà delegata la programmazione degli eventi enogastronomici, naturalistici etc.