SienaNews.it oggi consiglia: Diritto di asilo: anteprima del documentario “Mare Chiuso” di Andrea Segre

L’anteprima del nuovo documentario di Andrea Segre, intitolato “Mare Chiuso”, sarà presentata alla sala Cinema della facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Siena. Venerdì 23 marzo alle 17 alla proiezione interverrà il regista, che ha girato il documentario  insieme a Stefano Liberti.

I due hanno incontrato profughi etiopi, eritrei e somali che sono stati  respinti dall’Italia in territorio libico, in base all’accordo firmato dai due Stati nel 2009, e che si sono rifugiati nel campo delle Nazioni Unite di Shousha in Tunisia. Nel documentario sono loro a raccontare in prima persona cosa vuol dire essere respinti e a descrivere esattamente cosa è accaduto su quelle navi. Queste testimonianze dirette, che ancora mancavano, mettono in luce storie di grande violenza. Per la politica dei respingimenti l’Italia è stata recentemente condannata dalla Corte Europea per i Diritti Umani.

Andrea Segre è un regista che da anni fa interagire gli strumenti dell’etnografia con il linguaggio cinematografico, per raccontare i popoli e le culture “marginali”.

L’anteprima di “Mare Chiuso” rientra in ASYLUM, il ciclo di due appuntamenti che il gruppo “Il lavoro culturale”, gestito da studenti, dottorandi e ricercatori della facoltà di Lettere e filosofia, dedica al diritto d’asilo. Su questo stesso tema, venerdì 4 aprile Andrea Ravenda presenterà insieme a Tommaso Sbriccoli il suo libro “Alì fuori dalla legge. Migrazione, biopolitica e stato di eccezione in Italia”, edito da Ombre Corte nel 2011.

Il gruppo della facoltà di Lettere “Il lavoro culturale” vuole costruire un luogo di incontro in cui le scienze umane possano confrontarsi tra di loro, a partire da problematiche attuali e temi di interesse comune legati alla conoscenza del mondo contemporaneo, al ruolo dell’intellettuale e ai diversi mestieri della comunicazione e della cultura.