#SienaContemporanea: un museo a cielo aperto

Per Siena quest’anno la parola chiave è contemporaneo. Profili medievali ricchi di storia si incastonano con l’arte più moderna e contemporanea; un binomio che potrebbe sembrare strano e lontano dai canoni idealistici della città, ma che con grande intelligenza si fa pervadere dalla novità accogliendone la sua parte più artistica. Perchè in fin dei conti Siena è la culla dell’arte, qualunque essa sia.

Ed è così che l’arte contemporanea invade la città di Siena trasformandola in un museo a cielo aperto ricco di programmi ( più di 50) dedicati al Contemporaneo di Siena Capitale Italiana della Cultura 2015. Con #SienaContemporanea si realizza il primo esperimento di arte diffusa a Siena. Le piazze, i giardini, i parchi urbani del centro storico e della periferia, faranno da palcoscenico naturale a mostre e installazioni site specific, performance e concerti, spettacoli di teatro e di danza. Anche I palazzi e i musei più storici della città, si vestiranno di uno stile più moderno lasciando per solo qualche giorno la loro aurea antica, trasformandosi così in laboratori di creatività e luoghi di sperimentazione artistica.

Una rivoluzione dolce che dall’8 al 31 di ottobre cambierà la percezione degli spazi urbani della città gotica per eccellenza, trasfromandola in #Sienacontemporanea.

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Sabato 10 ottobre in occasione della Giornata Internazionale del Contemporaneo, ci sarà la prima Notte Bianca del Contemporaneo, con negozi aperti fino a notte e un bus elettrico a disposizione di cittadini e visitatori per raggiungere tutti i luoghi del Contemporaneo (servizio a cura della Tiemme attivo dalle 17 alle 24, partenza ogni ora da piazza Duomo a Isola d’Arbia e ritorno).

 

“Verso” la settimana dedicata all’ arte e all’architettura contemporanea trasforma l’antico ospedale del Santa Maria della Scala nel quartier generale dell’arte contemporanea con un ricco calendario di eventi in programma da sabato 10 ottobre a sabato 17 ottobre. I programmi si articolano in incontri, eventi, mostre, performance, workshop, talk, dibattiti e incontri dedicati alla presentazione di progetti nuovi ed altri già consolidati sul territorio in cui prenderanno parte tanti ospiti internazionali.

#CRE.DI (Creatività Diffusa) è il programma di installazioni urbane di cui sono protagonisti gli artisti internazionali ospiti della rassegna: Clet Abraham che il 10 ottobre inaugurerà la sua installazione Sorride Siena facendo sorridere la facciata del Palazzo pubblico in Piazza del Campo; Mikayel Ohanjanyan, lo scultore armeno che ha vinto il Leone d’oro per la Migliore Partecipazione nazionale alla Biennale di Venezia, presenterà a Palazzo Sansedoni sede della Fondazione Monte dei Paschi la sua opera Materialità dell’Invisibile #3; Alvin Curran il grande compositore e musicista domenica 11 orchestrerà 4 gruppi bandistici in uno spettacolo itinerante che coinvolgerà tutta la città; Xu Hong Fei, artista cinese tra i più apprezzati protagonista della performance Civil Happiness, installazioni urbane in luoghi aperti del centro e della periferia; Cracking Art il gruppo di artisti noto da più di vent’anni per le installazioni di animali giganti in plastica colorata rigenerabile nei contesti urbani di tutto il mondo che ha invaso la città con le rondini giganti  simbolo di libertà.

 

Mostre #Siena2015Lab: è il programma delle mostre in corso fino al 25 ottobre al Santa Maria della Scala: Giancarlo De Carlo. Schizzi inediti; Siena Città inviisbile opere di Ivano Tagetto, mostra dedicata Italo Calvino; Il Giardino di Alice, installazione di Barbara Lachi e Ayumi Makita, La Volte e il polledrino 20 tavole originali dal libro illustrato da Viola Niccolai, Ritratti 11 quadri di piccole dimensioni di Paul De Flers presso il Museo D’Arte per Bambini. La Pinacoteca Nazionale ospita la mostra “Piero Sadun Genesi di un artista 1938 – 1948” mentre a Palazzo Patrizi – Casa della Città è allestita fino al 15 ottobre la mostra multimediale Le visibili città invisibili, dedicata a Italo Calvino; presso la Biblioteca degli Intronati fino al 17 ottobre è in corso la mostra bibliografico-documentaria Italo Calvino. Il libro, i libri.

 

Musica #Siena2015Lab: performance musicali che propone la conferenza multimediale “Ascoltando Shutter Island” a cura del maestro Nicola Sani (8 ottobre), il concerto della Siena Jazz School Ensemble (9 ottobre), la musica rinascimentale del Madrigalisti Senesi (10 ottobre), gli omaggi alla grande musica classica contemporanea ed elettronica dei primi del Novecento della Scuola di Musica Diapason con la Music Academy Siena e dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci” ((10 ottobre) il concerto-spettacolo “Tutto per la grande Vittoria! Viva l’Italia!” a cura di Erminio Jacona e l’Orchestra a Plettro senese “Alberto Bocci” diretta da Giuseppe Baldesi (10 ottobre).

 

Danza #Siena2015lab: Lo spazio vuoto di un teatro si riempie di movimento scenico e di musica, unendo danza contemporanea, balletto, classica e balli differenti con lo spettacolo “Spazio nudo – la danza si confronta con il contemporaneo” in programma domenica 11 ottobre alle 21 al Teatro dei Rinnovati, con performances a cura di Compagnia Adarte, Compagnia Francesca Selva/Consorzio Coreografi Danza D’Autore, Compagnia Motus, Associazione Verso l’estro, FUNDANZA, OblivionTango e Balletto di Siena.

 

Teatro #Siena2015lab: l’arte incontra la narrazione teatrale con una performance che nasce direttamente in un laboratorio intensivo dedicato alle compagnie teatrali senesi. Nel programma ci sarà il coinvolgimento dei gruppi teatrali senesi che attraverso un percorso partecipativo hanno proposto un laboratorio del regista inglese David Glass. Il regista e performer inglese  sorprenderà il pubblico con un evento unico al Parco Urbano Unità d’Italia con la complicità di Ares Teatro, Ensarte Artisti e Tecnic, LaLut, Opificio Badesse, Straligut Teatro, TeatrO2, Topi Dalmata e Teatro D’Almaviva.