Siena ospita una cena nella bellezza, a favore dell’arte

Siena si supera, ancora una volta, e lo fa attraverso un evento finalizzato alla raccolta fondi per il restauro delle opere d’arte rovinate dal terremoto dello scorso agosto.
Dopo la lectio magistralis di Vittorio Sgarbi dedicata a La Bellezza Ferita, suggestiva mostra di opere d’arte danneggiate dalle scosse e arrivate fino a Siena nelle condizioni in cui sono state recuperate dai vigili del fuoco, ecco l’evento clou di questa estate sull’acropoli di Siena. La mostra ha ottenuto un enorme successo, ne hanno parlato i media di tutto il mondo e, lo ricordiamo, rimarrà aperta fino al prossimo 29 ottobre.

Il professor Vittorio Sgarbi, in occasione della lectio magistralis, ha rivolto un plauso all’iniziativa, soprattutto per il grande valore umano. Così Siena si prepara a ospitare il grande evento, il prossimo 30 agosto, quando piazza Jacopo della Quercia a Siena farà da cornice alla Cena di beneficenza per l’Arte. Sotto lo splendido Facciatone del Duomo Nuovo, la piazza sarà teatro di una cena – evento finalizzata alla raccolta fondi per le opere terremotate di Norcia esposte presso il Santa Maria della Scala e la Cripta del Duomo nel percorso “La Bellezza ferita” visibile fino al prossimo 29 ottobre. L’intero ricavato della cena verrà devoluto al restauro di quei capolavori che dallo scorso 23 dicembre hanno trovato ricovero a Siena. Alla serata, promossa dall’Opera della Metropolitana, dal Santa Maria della Scala e da Opera – Civita, collaboreranno molte realtà del territorio tra cui aziende vinicole, pasticcerie artigianali, distributori di acque e artisti senesi che, con le loro performance, renderanno ancora più suggestiva la piazza. La Cena di beneficenza per l’Arte sarà l’ultimo dei tre appuntamenti finalizzati alla raccolta fondi per il patrimonio artistico umbro dopo la lectio magistralis di Vittorio Sgarbi ed il concerto “Le Voci di Siena per l’Arte” del prossimo 23 agosto. La città di Siena, a quasi un anno di distanza dal terremoto, dopo la fattiva collaborazione delle contrade nelle tendopoli di Cascia e della Protezione Civile provinciale che, senza mai abbandonare le popolazioni terremotate, ha prestato la propria opera nel cuore ferito dell’Italia, torna ora con un’iniziativa di solidarietà e partecipazione. La Divina bellezza della Cattedrale e l’ospitalità del Santa Maria della Scala potranno così contribuire al risanamento delle ferite che il terribile sisma ha inferto alle opere d’arte, non solo capolavori, ma documenti fondamentali dell’identità civile e religiosa di un intero popolo.

La serata verrà presentata dall’attore senese Vincenzo Bocciarelli, volto noto del teatro e della tv, protagonista in fiction come Don Matteo, Orgoglio e il Bello delle donne e artista tra i più apprezzati a Bollywood. Durante la cena si esibiranno in concerto gli allievi del Siena Jazz ed il giovane e affermato violinista senese Niccolò Vasconetto.

Il menù della serata prevede una fusione dei sapori senesi con quelli dell’Umbria partendo da un tortino di tartufo nero di Norcia con fonduta di pecorino di Pienza. Come primi piatti malfatti senesi e strascinati umbri con sfilzata di salsiccia di Norcia e pomodoro. A seguire medaglione di cinta senese con funghi con soufflé di lenticchie di Castelluccio di Norcia. Come dessert ricciarelli, torsetti di panpepato e rocciata umbra.

 

Un particolare ringraziamento alle aziende vinicole Fonterutoli, Felsina, Cecchi, La Leccia, Bibbiano e Castello di Rencine che, durante la cena, offriranno il vino così come l’azienda San felice che provvederà alle acque. I dolci senesi ed il pane saranno invece offerti dalla Ditta Fiore e da Dolcezze Savini.
Per avere informazioni su come partecipare alla serata è necessario telefonare al 0577/286300 o scrivere a opasiena@operalaboratori.com – sienasms@operalaboratori.com