“Siena.doc”: lo stato dell’arte del documentario italiano

Il numero zero di Siena.doc chiude con una tavola rotonda che ha l’obiettivo di fare il punto sullo stato dell’arte del documentario italiano, sui suoi temi e le sue forme, insieme ai protagonisti: autori, produttori e distributori che conoscono bene il cinema del reale e per la prima volta lo raccontano al pubblico tutti insieme. L’evento clou della rassegna cinematografica organizzata da Visionaria in collaborazione con l’Università di Siena – Cittadinanza studentesca, si terrà venerdì 15 novembre alle 16.30 nella Sala cinema di Palazzo di Fieravecchia – Università di Siena. Sul tema “Il documentario italiano – produzione e distribuzione” si confronteranno Roland Sejko, Luca Magi, Claudio Giapponesi, Rocco Riccio, Claudia Tosi, Stefano Stoto e il direttore artistico di “Siena.doc” Giuseppe Gori Savellini. Coordina un produttore storico di documentari Edoardo Fracchia fondatore di Stefilm. L’idea è quella di mettere insieme i punti di vista di giovani autori, produttori storici del documentario italiano, giornalisti e esperti di distribuzione e di coinvolgere nella riflessione anche il pubblico. L’ultima giornata di Siena.doc si aprirà alle ore 11.00 con l’incontro con Stefano Stoto che racconterà il suo “Donna Ribelle” un progetto in ri(e)voluzione, molto interessante che, nato come documentario, si è ormai trasformato in un progetto editoriale. Seguirà alle ore 19 la proiezione di “Anita” di Luca Magi, che incontrerà il pubblico. Il film prodotto da Kiné si ispira liberamente al trattamento inedito “Viaggio con Anita” scritto da Fellini e Tullio Pinelli nel 1957 con il contributo di Pasolini e ci fa scoprire una Italia segreta sulle tracce di Guido e Anita e del loro viaggio per raggiungere il padre di Guido sul letto di morte. Venerdì 15 sarà anche l’ultimo giorno utile per votare gli 8 documentari in Concorso a Visionaria21, che sono proiettati a ciclo continuo nelle sale della Biblioteca.