Servi della Gioia and Friends, raccolti 5300 euro per acquistare buoni alimentari

Ben 5300 euro raccolti con il concerto #festeggiamoinsiemeSanLucchese che si è svolto il 28 aprile scorso a cura dei Servi della Gioia and Friends. Un evento particolare, in diretta streaming e in differita sulle reti locali, viste le stringenti norme relative alla pandemia Covid19, patrocinato dal Comune di Poggibonsi e dalla Fondazione Elsa con l’obiettivo di raccogliere fondi per la solidarietà alimentare da destinare alla Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa. Un’ora di musica e di racconti, nella serata di festa per eccellenza a Poggibonsi, la festa del santo patrono San Lucchese, che ha riscontrato una grande partecipazione di pubblico e suscitato grande emozione fra coloro che hanno guardato la trasmissione.

Soddisfazione nelle parole del maestro del coro Emanuele Biotti. “Siamo riusciti a realizzare un’impresa che a momenti pareva impossibile – dice – Il ricavato della nostra iniziativa è di 5300 euro, cifra che doneremo alla Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa del Comune di Poggibonsi, per i buoni alimentari. Sono e siamo tutti notevolmente riconoscenti a tutti i poggibonsesi e non solo che hanno contribuito a rendere possibile tutto questo e mai ci saremo aspettati una generosità così grande in un momento che per tutti è decisamente difficile. Ringraziamo i nostri ospiti, Music Tribe, l’ associazione La Toscanina, la Scuola Pubblica di Musica HB Music Farm, la Ballet Academy, il Teatro Politeama e Tvedo Tv che ci ha fornito il supporto tecnico per la realizzazione di tutto questo”. Fin dai giorni antecedenti alla messa in onda dell’evento, grande era stata la curiosità del pubblico che immediatamente ha risposto in modo positivo alla raccolta fondi. Grande poi la partecipazione durante la serata con numerosi collegamenti anche da fuori regione e qualcuno addirittura dall’estero (Spagna, Tunisia, Stati Uniti ed addirittura Guatemala). Proprio per questo la piattaforma GoFundMe è stata accessibile fino a domenica 3 maggio ed ha permesso a tanti cittadini di rivedere il concerto e di fare una donazione. Una iniziativa che rappresenta un bel messaggio di collaborazione, solidarietà, attenzione verso il prossimo e verso la nostra città. Conclude Emanuele Biotti con un augurio per il coro che dirige e per tutte le associazioni e gruppi che si sono ritrovati in questa iniziativa di ritrovarsi presto insieme su un palco vero e chissà che non sia proprio quello del Teatro Politeama.