Prosegue il viaggio di “Prime Persone” progetto interno alla Corte dei Miracoli

Prosegue a gonfie vele il viaggio di Prime Persone, il progetto interno alla Corte dei Miracoli rivolto ai ragazzi immigrati e italiani residenti nel territorio senese.
In questi giorni, infatti, il progetto si sta presentando a diverse realtà scolastiche, dove viene proiettato il videoclip-cortometraggio “La chiave”, realizzato dagli stessi ragazzi durante un laboratorio tenuto da Nicola Contini e Valentina Macaluso. Grazie alla preziosa collaborazione di Valeria Ciaccio, studentessa di Filologia e letteratura all’Università di Siena che attualmente sta svolgendo uno stage formativo alla Corte dei Miracoli, la proiezione del video si trasforma di volta in volta in un’occasione di dibattito sull’intercultura e sulle “identità contaminate” che si intrecciano tra i banchi delle scuole senesi.

Il primo incontro è avvenuto lo scorso 22 marzo all’Istituto Professionale G. Caselli con la 1° C, 3°C e 3°A. La responsabile del progetto, Giulia Grosso, e la stessa Valeria Ciaccio hanno presentato il progetto e risposto alle tante domande dei ragazzi presenti. Nikol Sanchez, Alina Sirbu, Sara Arapi hanno invece raccontato e testimoniato la loro esperienza. Previsto per oggi (martedì 26 marzo) un incontro con gli studenti del Liceo Artistico D. Di Buoninsegna a cui seguiranno, nelle prossime settimane, altri appuntamento dello stesso tenore.

Gli allievi si sono dimostrati attenti, incuriositi e sono stati invitati a partecipare al progetto, completamente gratuito, che si svolge all’interno dei locali dell’associazione Corte dei Miracoli. Dal 5 aprile, inoltre, comincerà un laboratorio di giochi teatrali che si concluderà a giugno con uno spettacolo finale e che andrà ad affiancarsi ad altri laboratori, tutti tenuti da professionisti del settore. Ricordiamo che il progetto Prime Persone, attivo dal 2010 e giunto alla sua terza edizione, è a cura dalle associazioni La corte dei miracoli e Paesaggi di Famiglia, con la partership delle scuole ITS/LST Sarrocchi, Istituto Professionale Caselli e il Comune di Siena, finanziato da APQ Politiche Giovanili Regione Toscana nell’ambito del Programma Filigrane. Il progetto è rivolto ai ragazzi immigrati, residenti nel territorio di Siena, e vuole stimolare la costruzione di un racconto di sé e della relazione con il territorio di Siena attraverso l’uso di linguaggi artistici e creativi: fotografia, video, radio, fumetto, a partire dalla scrittura autobiografica. L’obiettivo è quello di favorire l’inclusione sociale di questi ragazzi (tra i 14 e i 20 anni) attraverso la loro partecipazione attiva a processi di costruzione di identità e di appartenenza.

Per informazioni sul progetto è possibile contattare la direzione organizzativa della Corte direzione.corte@gmail.com