Montepaschi e Fondazione Bam, quasi tremila presenze alla mostra sui capolavori del Novecento a Mantova

Donghi_Donna per le scale

Presenze di pubblico e apprezzamenti dalla critica per la mostra che Banca Monte dei Paschi di Siena e Fondazione Banca Agricola Mantovana hanno presentato nelle Fruttiere di Palazzo Te a Mantova il 10 novembre. Dopo una settimana dall’inaugurazione sono stati 2.912 i visitatori che hanno ammirato i capolavori di Donghi, Carrà, Severini e Morandi, solo per citare alcuni dei grandi maestri del Novecento in rassegna. Una mostra che, fino al 24 febbraio 2013, presenterà anche in veste high tech la ricca selezione di opere proveniente dalle collezioni d’arte novecentesche di BMps e Fondazione Bam.

Il “Qr code” – La lettura del percorso espositivo è facilitata dalla disponibilità di dodici schede di approfondimento su alcune delle principali opere consultabili attraverso l’utilizzo di “Qr code” (Quick response code) – un quadrato composto da blocchi bianchi e neri, simile ad un codice a barre – il cui utilizzo si sta sempre più diffondendo tra i possessori di smartphone e tablet. Con la scansione del codice i visitatori potranno collegarsi direttamente al sito www.mantovanovecento.it, nella pagina dedicata all’opera che hanno di fronte.

Le schede e Facebook – Le schede di approfondimento raccontano la “storia” e i dettagli dei dodici principali capolavori esposti: ad esempio, la tela I giocatori di toppa di Ottone Rosai, acquistata da parte di Banca Toscana (il cui patrimonio è oggi di proprietà di Banca Monte dei Paschi di Siena) alla fine degli anni Settanta dalla collezione privata dell’editore Vallecchi, che di Rosai fu estimatore e mecenate; oppure L’équilibriste o Maschere e rovine di Gino Severini, una delle tele più significative della collezione senese, in origine destinata a decorare l’interno dell’abitazione parigina del mercante d’arte Lèonce Rosemberg. All’interno della mostra i visitatori potranno inoltre accedere ad internet tramite una rete wi-fi gratuita effettuando il login con il proprio profilo Facebook.

La mostra – La mostra “Dipinti, sculture e disegni del Novecento. Esperienze di collezionismo nelle raccolte della Banca Monte dei Paschi di Siena e della Fondazione Banca Agricola Mantovana” è accompagnata anche dal catalogo cartaceo, edito da Skira, nel quale, dopo un breve nota dedicata alla storia della collezione di BMps e Fondazione Bam, vengono illustrate le opere raggruppate per tema ed affinità. Le biografie degli artisti chiudono il catalogo. La mostra, a cura di Barbara Cinelli e Donatella Capresi, con la collaborazione di Daniela Sogliani per la sezione mantovana, promossa da Comune di Mantova, Museo Civico di Palazzo Te, Banca Monte dei Paschi di Siena e Fondazione Banca Agricola Mantovana, con il patrocinio della Regione Lombardia e il contributo organizzativo del Centro d’Arte e di Cultura di Palazzo Te, intende soprattutto documentare il preciso “disegno collezionistico” di due banche in una attività di acquisizione e valorizzazione di opere che, per qualità, provenienza e rilevanza storica, rappresentano oggi testimonianze irrinunciabili della cultura visiva del Novecento.