Il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Siena, in collaborazione con il Comune di Siena, il Museo Santa Maria della Scala, il Dipartimento di Disegno Industriale della Technical University Eindhoven, Open Light e l’Interactive Institute, presenta la seconda edizione della scuola internazionale di Design “Light through Culture”, sul tema dei Diritti Umani.
La mostra, interamente realizzata da studenti e neo-laureati, offre un percorso interattivo in cui sarà possibile fare esperienza diretta della applicazione o negazione dei diritti umani, con l’obiettivo di stimolare la riflessione sulla loro rilevanza e universalità.
Il percorso si compone di 6 installazioni interattive, ognuna delle quali offre un punto di vista diverso su due articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: l’articolo 13, relativo alla libertà di movimento, e l’articolo 19, relativo alla libertà di opinione e di espressione. Nella prima sala, un video interattivo introduce il visitatore al tema della mostra. La sala successiva offre un’esperienza percettiva particolare, che dimostra che la realtà può essere guardata da diverse prospettive. La terza e la quarta installazione mostrano il carattere controverso del tema della libertà di espressione, stabilendo il principio che il rispetto dei diritti di un individuo non debba in alcun modo ledere i diritti dell’altro. L’ultima stanza ricostruisce i fatti recenti della primavera araba. Le memorie di chi ha manifestato pacificamente sono ancora presenti nella piazza, e si offrono all’ascolto del visitatore che le scopre esplorando lo spazio circostante.
La mostra verrà inaugurata il 9 Giugno alle 15:00 presso la Sala Stretta del Museo Santa Maria della Scala di Siena. Le aperture successive saranno dal 10 al 17 Giugno dalle 14:00 alle 18:30.
Si ringrazia Amnesty International per aver collaborato offrendo alcuni dei contenuti audio-visivi, e tutti coloro che hanno prestato la propria voce raccontando la loro storia e la loro esperienza.