I lieder di fine ‘800 inizio ‘900 interpretati da Monica Bacelli

Alla Chigiana Monica Bacelli e Pietro de Maria, attraverso i meandri segreti del rapporto tra musica e poesia, esplorano i lieder del tardo romanticismo e degli albori della contemporaneità

Ritorna in Chigiana il grande mezzosoprano Monica Bacelli assieme a Pietro De Maria, al pianoforte, per proporre al pubblico del Chigiana International Festival 2019 un nuovo programma dedicato alla produzione liederistica tardiva, di Wagner, Berg e Debussy.  Il programma del recital in programma domani giovedì 18 luglio, alle 21.15, a Palazzo Chigi Saracini vede questi due giganti della musica italiana partire dal lirismo  – quasi delle “mini opere” di dimensioni domestiche  – dei Wesendonck-Lieder di Richard Wagner, scritti tra il 1857 e il 1858 su testi dell’amica e ispiratrice Mathiilde Wesendonk, proseguire con i Sieben frühe Lieder di Alban Berg (su testi di Carl Hauptmann, Nikolaus Lenau, Theodor Storm, Rainer Maria Rilke, Johannes Schlaf, Otto Erich Hartleben e  Paul Hohenberg), scritti negli anni di studio di Berg con Arnold Schönberg e dedicati all’amata Helene, e concludere sulle note cariche di simbolismo musico-verbale delle Proses lyriques (1892-1893).di Claude Debussy, su testi propri.

Racconta la Bacelli, la cui perizia interpretativa uguaglia le straordinarie capacità vocali e l’inimitabile aplomb teatrale: “Wagner, radice della modernità, attraverso la sperimentazione cromatica della tonalità e delle concatenazioni tonali, crea nuovi rapporti visionari col testo cantato. Nel primo Novecento, Berg, ancora allievo di Schönberg, sceglie i suoi testi non solo tra gli autori della classicità romantica, ma tra i moderni, Rilke. Infine, il nuovo linguaggio debussiano ci accompagna attraverso e nella natura abitata dall’uomo moderno, della cui storia porta in sé i segni. E così dai vecchi alberi che piangono la morte dei cavalieri sulla via del Graal, dentro il verde soffocante della serra di dolore, si arriva fino al vivido bosco metropolitano”.

Nata a Chieti, Monica Bacelli vince giovanissima il Concorso Belli di Spoleto che la porta a debuttare al Teatro SperimentaleDa allora la sua carriera si è sviluppata nei principali teatri italiani e internazionali, collaborando con molti dei maggiori direttori d’orchestra di oggi. Ha spesso collaborato inoltre con il Maggio Musicale Fiorentino e l’Accademia di Santa Cecilia. Vincitrice del premio Abbiati, ha tenuto a battesimo molti ruoli nell’ambito della musica contemporanea, fra cui Antigone nell’omonima opera di Ivan Fedele, in occasione dell’inaugurazione del 70° Maggio Musicale Fiorentino. Il suo ampio repertorio comprende ruoli mozartiani e rossiniani, ma si estende dall’opera barocca all’opera francese dell’Otto-Novecento. Le sue incisioni includono: Folk Songs per Bottega Discantica, Tamerlano con Trevor Pinnock per Avie, Le nozze di Figaro diretta da Zubin Mehta per Sony e La finta giardiniera di Mozart sotto la direzione di Nikolaus Harnoncourt per Teldec.

Dopo aver vinto il Premio della Critica al Concorso Čajkovskij di Mosca nel 1990, Pietro De Maria ha vinto concorsi e premi quali Dino Ciani di Milano, Géza Anda di Zurigo, Mendelssohn di Amburgo. La sua intensa attività concertistica lo vede solista con prestigiose orchestre e direttori di tutto il mondo. Nato a Venezia, si è diplomato sotto la guida di Gino Gorini, perfezionandosi successivamente con Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra, dove ha conseguito Premier Prix de Virtuosité con distinzione. Il suo repertorio spazia da Bach a Ligeti ed è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin. Ha registrato l’integrale delle opere di Chopin, il Clavicembalo ben temperato e le Variazioni Goldberg per Decca, ricevendo importanti riconoscimenti dalla critica specializzata. Incide inoltre per Naxos, Vai Audio, Brilliant. Pietro De Maria è Accademico di Santa Cecilia e insegna al Mozarteum di Salisburgo.

Il Chigiana International Festival & Summer Academy 2019 si dispiega in un cartellone di 60 eventi – concerti sinfonici, corali, recital e incontri – dal 6 luglio al 31 agosto, nelle più suggestive location della città di Siena e delle Terre Senesi, in cui a fianco ai più affascinanti artisti e interpreti della scena musicale contemporanea mondiale – Lilya Zilberstein, Fabio Luisi,Salvatore Sciarrino,Mari Kimura, Manu Delago, Kassel Jaeger, Antonio Caggiano e il Chigiana Percussion Ensemble, Anton e Daniel Gerzenberg, Monica Bacelli, il Quartetto Noûs, il Quartetto Prometeo, Stefano Battaglia, Ernst Reijseger, Ivo Nilsson, Kathleen Tagg, Patrick Gallois, David Krakauer, Alessandro Carbonare, David Geringas, Antonio Meneses, Salvatore Accardo, Elliot Fisk, Christian Schmitt, Pino Ettorre, Bruno Giuranna – affiorano i volti della scena concertistica emergente, provenienti da oltre 50 nazioni, che collaborano alla realizzazione di una manifestazione unica in cui alta formazione, produzione e grande spettacolo diventano una cosa sola.

Il Chigiana International Festival & Summer Academy 2019 è realizzato con il sostegno determinante della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Toscana, Banca Monte dei Paschi di Siena, Lega del Chianti, Comune di Siena, Opera della Metropolitana e Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino, Complesso Museale Santa Maria della Scala, Siena Parcheggi, Finanziaria Senese di Sviluppo, Ferrovie dello Stato, Rotary Club Siena Est e  Rotary Club Siena. Inoltre, per alcuni specifici progetti, si ringraziano l’Università degli Studi e l’Università per Stranieri di Siena, l’Associazione Siena Jazz, l’Istituto Superiore di Studi Musicali Rinaldo Franci, i Conservatori della Toscana, Inner Room Siena, i Comuni di Castellina in Chianti, Sovicille, Murlo e Colle Val d’Elsa, il Parco delle Sculture del Chianti, l’Associazione Culturale E20 Virtus di Poggibonsi, il Festival Quartetto d’Archi di Loro Ciuffenna, la Compagnia Corps Rompu, l’Associazione Amolamiaterra, l’Associazione Le Dimore del Quartetto, le residenze Campansi e Villa I Lecci. Si ringraziano in modo particolare Confindustria Toscana Sud, l’Associazione Nazionale Anziani Pensionati di Confartigianato e gli altri membri dell’Albo d’onore, oltre che tutti gli Amici della Chigiana, per il caloroso e generoso sostegno riservato all’Accademia.

Media partner del Chigiana International Festival 2019 sono Trenitalia, Classica HD, Amadeus, La Nazione QN, RadioSienaTV e SienaNews. Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con Radio 3 Rai e Radio Classica Rai che trasmetteranno alcuni dei più importanti concerti del Festival.


PROGRAMMA

LEGENDS

Giovedì 18 luglio, Palazzo Chigi Saracini, ore 21.15Il canto della terra

Richard Wagner
Lipsia 1813 – Venezia 1883

Wesendonck-Lieder
Der Engel
Stehe still!
Im Treibhaus
Schmerzen
Träume


Alban Berg
Vienna 1885 – 1935

Sieben frühe Lieder
Nacht
Schilflied
Die Nachtigall
Traumgekrönt
Im Zimmer
Liebesode
Sommertage


Claude Debussy
Saint-Germain-en-Laye 1862 – Parigi 1918

Proses lyriques
De rêve…
De grève…
De fleurs…
De soir…