L’antica via dell’acqua, scoprendo Poggibonsi dal mulino alla Fonte delle fate

Un trekking in città alla scoperta degli antichi luoghi d’acqua a Poggibonsi. Si svolgerà domenica 21 maggio l’iniziativa promossa dall’Associazione Storica Poggibonsese. Una passeggiata mattutina, scandita in cinque tappe da largo Gramsci alla Fonte delle Fate, finalizzata alla visita guidata dei luoghi di interesse idrico del passato antico e recente della città. La passeggiata sarà corredata da una visita all’Archeodromo accompagnata da una digressione sul sistema idrico della Fortezza.

Poggibonsi è da sempre luogo in dialogo con le acque. Un sistema di corsi d’acque afferenti al fiume Elsa e al torrente Staggia ne ha, infatti, disegnato l’ambiente naturale e il paesaggio storico-geografico. Fino dall’antichità Elsa e Staggia hanno determinato il passaggio di vie di comunicazione, il sorgere di insediamenti, il fiorire della vitalità agricola e imprenditoriale. Nel corso del tempo i luoghi delle acque sono stati sede di ponti, magioni, osterie, gore, steccaie, mulini ed altre macchine andanti ad acqua. Quella dei luoghi idrici è quindi una mappa di memorie storiche, antiche e recenti, o di relitti di un passato in trasformazione incastonato o nascosto nelle pieghe della contemporaneità.

Sulla base di queste premesse l’Associazione Storica Poggibonsese ha organizzato l’iniziativa di domenica 21 maggio che si inserisce nel percorso avviato con la mostra fotografica “Ne è passata d’acqua sotto i ponti” organizzata dalla stessa A.Sto.P. nello scorso mese di novembre, con grande successo di pubblico.

Il trekking urbano in programma corrisponde agli intenti propri dell’Associazione, ovvero valorizzare e divulgare il patrimonio storico e memoriale della città offrendo, al contempo, occasioni di aggregazione sociale.

Il ritrovo è alle 9,30 di fronte al sottopasso di largo Gramsci. Si proseguirà quindi per il Mulino della Porta di Sotto e per le altre tappe del percorso trekking. Seguirà pranzo a buffet nella sala Francovich al Cassero e visita guidata all’Archedoromo (prenotazione necessaria – 3493683165, Jacopo Becattelli, presidente Astop).