“Il sapore di un film”, giovedì a Siena la presentazione del libro di Bianciardi

Il 7 luglio la presentazione

Si può parlare di sapore di un film? Se lo è chiesto Lorenzo Bianciardi nel suo primo libro, edito da Protagon Editori, che sarà presentato in anteprima a Siena giovedì 7 luglio, alle ore 19, nella terrazza dell´Enoteca Italiana. A partire da questo interrogativo, “Il sapore di un film” accompagna il lettore in un viaggio tra cinema, sensi e gusto che si serve del linguaggio della semiotica e della fisiologia per andare alla scoperta dei confini segreti del gusto. Ne parleranno con l´autore, il direttore editoriale Protagon, Maurizio Boldrini, e il docente di semiotica del testo, Tarcisio Lancioni, che ha firmato la prefazione del volume.

“Se il senso comune ci fa pensare al cinema come mezzo privo di gusto – spiega Bianciardi – sono tanti i film capaci di trasmettere i sapori agli spettatori, da Chocolat a Ratatouille, da Il pranzo di Babette a Mangiare bere uomo donna. Il canale sensoriale solleticato in partenza è sempre e soltanto quello audiovisivo, eppure certe pellicole riescono ad andare al di là dei loro limiti, superando questo apparente “deficit” iniziale grazie a un linguaggio capace di aprirsi al simbolico. È così che il cinema riesce a descrivere la realtà, ma anche a toccare la sfera più nascosta dello spettatore, andando dritto al cuore delle emozioni. E perché no, delle sensazioni”.

L´autore. Lorenzo Bianciardi è dottore di ricerca in Semiotica. Nei suoi studi all’Università di Siena, all’Université de Paris III e all’Université de Montréal si è dedicato principalmente all’analisi dei film. Giornalista del gruppo Class Editori per la televisione aziendale della Banca Monte dei Paschi di Siena e autore di video, ha pubblicato in periodici di cinema come «Cinecritica» e tiene la rubrica “Pellicole di gusto” sul mensile «I Grandi Vini». A trentuno anni, “Il sapore di un film” è il suo primo libro.