I giovani e le dipendenze: arriva la discoteca analcolica

Il club Lions Chianti propone un service da realizzare con la collaborazione dei clubs di tutto il distretto: Valdelsa, Francigena e Siena nell’ottica di rivolgersi alle esigenze e ai disagi dei giovani per cercare di ‘riparare’ ad errori che purtroppo hanno negativamente condizionato e condizionano la loro crescita.

Il luogo di maggior aggregazione per i ragazzi oggi è la discoteca e la frequenza comincia dai 12 anni per una serata sporadica per poi diventare un’abitudine. Il 31 gennaio è stato organizzato un evento dedicato ai ragazzi dalla 5 elementare alla 2/3 media accompagnati dai genitori, e un altro per i ragazzi dai 15/16 anni.

Il titolo sarà Discoteca analcolica  e non sarà distribuito alcol.

Purtroppo nelle esperienze di tutti noi probabilmente non manca la conoscenza di fatti che hanno a che fare con giovani coinvolti in problemi di alcol e droga. Questo è un male che sta dilagando in maniera anche silenziosa, e che invece dovrebbe essere ben focalizzato, soprattutto per correre in aiuto a famiglie che non hanno neppure la percezione che i propri figli sono coinvolti nell’uso di droghe, ma soprattutto di alcol, senza quindi poter porre rimedio.

Diverse ricerche mettono in evidenza che chi inizia a bere prima dei 16 anni ha un rischio 4 volte maggiore di sviluppare una dipendenza dall’alcol rispetto a chi inizia dopo i 21 anni. Si hanno anche delle ripercussioni importanti a livello della struttura e delle funzioni cerebrali. Si sta verificando che il consumo occasionale di alcolici e quello fuori dai pasti sono in aumento. Dall’ultimo rapporto istat riferito al 2013, le persone che bevono alcolici dagli 11 anni in su sono il 63% del totale della popolazione. Rispetto al 2003, 10 anni prima, la quota di chi beve alcolici tutti i giorni scende dal 31% al 22%, mentre aumenta dal 37,6% al 41,2% la percentuale di coloro che consumano occasionalmente alcol. Il modello tradizionale del bere vino per accompagnare i pasti e’ in calo soprattutto tra le donne. Sono i giovani dagli 11 anni in su quelli che con maggiore frequenza bevono fuori pasto almeno una volta alla settimana. La percentuale trova il suo massimo nei giovani dai 18 ai 34 anni , un dato che fa riflettere perché si tratta di un comportamento a rischio messo in atto in un’età che potrebbe essere particolarmente delicata. Pertanto la necessità di informare i più piccoli, cioè i bambini dagli 11 anni ai 14 anni, e’ molto importante, e soprattutto perché a questa età si può entrare in contatto ancora con i genitori.

Si avrà la disponibilità all’utilizzo del locale Vanilla, nota discoteca locale, gentilmente concessa dalla proprietà che ha accettato di buon grado questa proposta. Nel caso dei bambini di 11 anni si svolgerà nel pomeriggio, cercando di inviare dei messaggi che siano piuttosto forti e duri sulle conseguenze di chi beve alcol, soprattutto prima dei 21 anni. I Lions richiederanno il patrocinio del comune di Monteriggioni data la location dell’evento e nel contempo, anche la possibilità di ricevere un contributo per poter coprire una parte dei costi per la realizzazione della serata.