Guido Burchi a “StARTers” racconta la nascita dell’orchestra

Dai primi gruppi strumentali che si costituirono a partire dal XVII secolo fino al formarsi dell’orchestra classica, progenitrice delle grandi orchestre sinfoniche che oggi conosciamo.

E’ il viaggio alla scoperta della nascita dell’orchestra che il musicologo Guido Burchi proporrà domani, martedì 19 novembre, alle 18, a “StARTers – Assaggi d’arte” (via Tommaso Pendola, 37, Siena – ingresso libero). Burchi, già protagonista delle chiacchierate d’arte del Siena Art Institute nelle scorse stagioni, illustrerà l’evoluzione dell’orchestra dai suoi albori, nel XVII secolo, fino ai successivi sviluppi e al fiorire dell’orchestra classica, antenata delle orchestre sinfoniche e destinataria di grandi capolavori tuttora eseguiti ed apprezzati.

 

Arricchirà la presentazione l’ascolto di brani musicali scelti fra i più rappresentativi del repertorio di quei due secoli.

 

Con l’incontro con Guido Burchi, – il terzo di questa stagione dedicato alla musica dopo gli appuntamenti con Francesco Oliveto e Marco Robino – si avvia a conclusione il calendario autunnale di assaggi d’arte che, da settembre, ha visto avvicendarsi nelle aule del Siena Art Institute artisti e professionisti del mondo dell’arte pronti a condividere esperienze e percorsi. Protagonisti dell’ultimo mese saranno gli artisti visivi Bruna Esposito (26 novembre), Christiane Löhr (3 dicembre) e Giacomo Piussi (10 dicembre).

 

Per le presentazioni in italiano di tutta la stagione autunnale di “StARTers” è fornito, su prenotazione con due settimane di anticipo all’indirizzo office@sienaart.org, un servizio di interpretariato in Lis (Lingua dei Segni Italiana): una scelta che testimonia la vocazione del Siena Art Institute per la piena accessibilità delle sue iniziative alla comunità sorda.

 

GUIDO BURCHI

 

Guido Burchi, nato a Firenze, si è laureato in quella città in Storia della Musica con una tesi sulla musica a Firenze nei secoli XVII e XVIII.

 

Dal 1985 ha lavorato presso il Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti dell’Università di Siena, prima come ricercatore confermato e poi come professore aggregato di ruolo.

 

Dal 1974 al 2012 ha collaborato regolarmente con l’Accademia Musicale Chigiana di Siena nelle cariche di assistente del direttore artistico, consulente musicologico e bibliotecario.

 

Le sue pubblicazioni più recenti sono legate all’Accademia Musicale Chigiana ed al suo fondatore Guido Chigi Saracini, al quale ha dedicato la recente monografia GUIDO BURCHI – GIULIANO CATONI, La Chigiana di Siena. Guido Chigi Saracini e la sua accademia musicale, Siena, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, 2008, pp. 280.