Giorno della Memoria: seicento studenti senesi al meeting di Firenze “Chi salva una vita, salva il mondo intero. Alla ricerca dei giusti”

treno della memoria

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Era il 27 gennaio 1945 quando le truppe sovietiche dell’Armata Rossa aprirono i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz. Dal 2005, ogni 27 gennaio, tutti i Paesi Onu ricordano quella data storica, che consegnò al mondo gli orrori dei campi di sterminio, nel “Giorno della Memoria”. Il programma delle celebrazioni provinciali coordinato da Prefettura e Provincia di Siena propone due appuntamenti, lunedì 27 gennaio a Siena e giovedì 30 gennaio a Castellina in Chianti. Due iniziative aperte a tutta la comunità, a cui si aggiunge il meeting dedicato agli studenti, promosso dalla Regione in collaborazione con tutte le province toscane.

 

 

Lunedì 27 gennaio, Mandela Forum, meeting studenti toscani. Al Mandela Forum di Firenze, lunedì 27 gennaio, arriveranno circa seicento studenti di sei istituti superiori della provincia: Istituto superiore Valdichiana, Montepulciano e Chiusi, IIS Piccolomini di Siena – Liceo delle scienze umane, Ipsia Marconi di Siena, Istituto “Avogadro” di Abbadia San Salvatore, Istituto tecnico “Bandini” di Siena e Istituto “A.G. Roncalli” di Poggibonsi. L’evento “Chi salva una vita salva il mondo intero. Alla ricerca dei Giusti” vedrà susseguirsi saluti istituzionali e le testimonianze di alcuni sopravvissuti alla deportazione. “Un anno fa – sottolinea l’assessore all’istruzione della Provincia di Siena, Simonetta Pellegrini – 63 ragazzi delle nostre scuole superiori sono saliti sul treno della memoria toscano per vedere con i loro occhi l’orrore dell’Olocausto. Quest’anno saranno seicento i ragazzi che raggiungeranno Firenze per ascoltare le voci di chi ha scampato quella strage e conserva la tenacia, a distanza di quasi 70 anni, di raccontare per non dimenticare”.

 

 

 

Lunedì 27 gennaio, gli appuntamenti a Siena. Alle ore 17, la Sala degli Arazzi della Prefettura ospiterà l’iniziativa “Ebrei al rogo nella Siena del 1799” che proporrà – alla presenza del Prefetto Renato Saccone e del presidente della Provincia, Simone Bezzini – prendendo spunto da una pagina di storia cittadina, una premessa storica e la lettura di brani tratti da “I Pesti riconquistati” di Agostino Fantastici, a cura di Giuliano Catoni e Paolo Lombardi. Alle ore 18 seguirà la presentazione del progetto “Pietre d’inciampo” e la consegna di medaglie d’onore ai cittadini, militari e civili deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.

 

 

 

Giovedì 30 gennaio, Castellina in Chianti. Alle ore 9.30 si terrà la visita della mostra “Un raggio di luce prima delle tenebre – a 80 anni dall’achsciarà di Ricavo”, allestita nella Rocca Medievale, mentre alle ore 10.30, nella Casa dei Progetti in Via delle Mura, 30 sarà la volta di “Pionieri ebrei nel Chianti senese”, in memoria di una delle prime esperienze di comunità sioniste in Italia dove giovani ebrei imparavano a coltivare la terra, a fianco di mezzadri locali, prima di andare in Palestina. Dopo il saluto del sindaco Marcello Bonechi, interverranno Paola Giovanna Morelli, curatrice della ricerca di archivio, Giuliano Catoni, che parlerà su “L’achsciarà di Ricavo 1934-1938”, Rav Joseph Levi, Rabbino Capo della Comunità ebraica di Firenze e il Prefetto Renato Saccone.

 

 

 

Il documentario “Novembre 1943: accadde anche a Siena. In occasione del Giorno della Memoria, grazie alla disponibilità delle tv locali, sarà trasmesso il documentario “Novembre 1943: accadde anche a Siena. La deportazione degli ebrei senesi ad Auschwitz, la fabbrica della morte”, realizzato dal giornalista Juri Guerranti grazie al sostegno della Provincia di Siena. Il video racconta la deportazione avvenuta nell’autunno 1943 di 15 ebrei senesi nel lager nazista di Auschwitz, dove trovarono la morte. Grazie a centinaia di documenti d’epoca – alcuni dei quali mostrati per la prima volta e conservati nell’Archivio di Stato di Siena – vengono ricostruiti i momenti della persecuzione e del successivo arresto, seguito dal trasferimento ad Auschwitz e dal’uccisione nella camera a gas di Birkenau. Il documentario, che è stato girato tra Siena, Auschwitz, Berlino e Dachau, andrà in onda su Canale3 Toscana (lunedì 27 gennaio ore 13.15 e 20.15); Siena Tv (lunedì 27 gennaio ore 13 e ore 22.20), Teleidea (venerdì 24 gennaio ore 21.50, sabato 25 ore 15.30, domenica 26 ore 17.30, lunedì 27 ore 20 e martedì 28 gennaio ore 13) e Tv9 (lunedì 27 gennaio ore 13.10).