Elsa Martin canta la poesia friulana

La cantautrice Elsa Martin ospite domani di “Tradire” alla Chigiana. Proporrà musiche sui versi in friulano di Pasolini, Cantarutti e Cappello

Domani alle 21 in Accademia Chigiana (via di Città 89) va in scena il terzo appuntamento di “Tradire – Le radici nella musica” 2020. Ospiti della serata intitolata “Sui Confini” la cantautrice e performer friulana Elsa Martin accompagnata dal contrabbasso di Alessandro Turchet.

Pur muovendosi agevolmente fra il jazz e la sperimentazione elettronica, la musica di Elsa Martin conserva un legame inscindibile con la sua terra sul confine fra la montagna e il mare, fra Oriente e Occidente, dove per secoli l’identità si è rafforzata nel continuo incontro con l’altro. Per lei le tradizioni non si limitano ad un patrimonio popolare da riproporre, ma vanno nutrite e rinnovate aprendole ad ogni stimolo artistico e culturale.

Fin dai primi album candidati alla targa Tenco e vincitori di numerosi premi della critica, ai più recenti lavori con il pianista Stefano Battaglia, per Elsa Martin la lingua friulana è il naturale terreno di ricerca. Nelle sue interpretazioni, i versi in friulano di poeti come Pier Paolo Pasolini, Novella Cantarutti, Pierluigi Cappello e tanti altri, sono divenuti materia sonora da intonare.

Con la sua voce, la cantautrice dischiude gli accenti della parola poetica in panorami musicali che trasfigurano il senso della nostalgia, la sacralità arcaica della religiosità contadina, le attese notturne, la tenerezza dei primi amori. Giocando sul confine del senso fra parola e musica, la lingua madre di Elsa Martin condurrà il pubblico verso gli orizzonti sconfinati punteggiati di campanili e l’intimità sentimentale di un’umanità che ci guarda dal margine.

La serata condotta come sempre da Stefano Jacoviello sarà preceduta a partire dalle 20:30 da una degustazione di vino a cura di Argiano, Montalcino. Ingresso gratuito.

Per informazioni www.chigiana.org. Prenotazioni: info@chigiana.it, 0577220927, fino alle 18 di domani.