Due spettacoli in uno per finanziare il Centro antiviolenza della Valdelsa

Questa sera, Festa della donna, al Teatro del Popolo di Colle andrà in scena lo spettacolo “La casa segreta” promosso dal Rotary, ed oggi presentato in Consiglio, allo scopo di raccogliere fondi a favore della Casa rifugio ad indirizzo segreto della Valdelsa

Per la Festa della Donna a Colle Val d’Elsa verranno messe in scena storie di donne e di sogni spezzati, ma anche di solidarietà attiva e di impegno concreto. Oggi al Teatro del Popolo  verrà rappresentato “La casa segreta”, un evento benefico promosso dal Rotary Club della Valdelsa, che propone uno spettacolo di danza e uno di prosa per raccogliere fondi a sostegno del Centro anti violenza della Valdelsa.

«Occorre porre la massima attenzione al contrasto della violenza in ogni sua forma – dice Stefano Scaramelli, presidente Commissione sanità e politiche sociali – la sensibilizzazione deve essere massima. Questa iniziativa, che nasce dalla volontà del Rotary, mette insieme ed accomuna tante Istituzioni locali. Molte donne, ancora oggi, hanno bisogno di completare il percorso della piena libertà individuale, che non è solo fisica, ma anche mentale ed economica».

L’iniziativa, con il patrocinio della Regione Toscana e dei Comuni della Valdelsa fiorentina e senese, si terrà oggi alle 21 ed avrà due diversi momenti di spettacolo, danza e teatro, entrambi a scopo solidale ed entrambi finalizzati a richiamare l’attenzione sui diritti umani e sui diritti delle donne. Gli spettacoli si chiamano “La città di plastica” e “Il grido negato”. I fondi raccolti saranno utilizzati, nell’ambito del sostegno al Centro anti violenza della Valdelsa, soprattutto a favore della Casa rifugio ad indirizzo segreto.

«Il nostro obiettivo è mettere in campo energie e finalizzarle a uno scopo solidale», dice la presidente Cruciata. «Dobbiamo dire grazie alle attrici e alle danzatrici che si esibiranno gratuitamente. Così come dobbiamo ringraziare tutti coloro che, con il loro lavoro e il loro disinteressato impegno, hanno permesso e permettono di realizzare progetti come questo».