Di canti di gioia, al via le Feriae Matricularum 2016

Fra poche ore si apriranno le Feriae Matricularum 2016, l’appuntamento annuale in cui i goliardi della città di Siena si danno appuntamento per festeggiare. Il momento clou sarà, come sempre, la messa in scena dell’Operetta goliardica. Quest’anno “Eppur si muove”, così si chiama infatti il testo che verrà messo in scena, tratterà di una Siena del passato che somiglia molto a quella del presente, tra favori e chiusura mentale. Quest’anno ci sarà anche il ritorno della Cuscinata di beneficenza in Piazza del Campo, a dieci anni da quella organizzata nel 2006.

Di seguito il Principe delle Feriae Matricularum MMXVI Edoardo Conticini detto “Garlo”, laureando in Medicina, illustrerà il programma di eventi messi in piedi dai goliardi:

Cristina Buccino

Cristina Buccino

«Le Feriae Matricularum MMXVI si svolgeranno la prima settimana di maggio e si apriranno ufficialmente stamani prima di pranzo con la tradizionale Carciofata in Piazza Tolomei, alla presenza della madrina Cristina Buccino: già nota al pubblico televisivo per la sua partecipazione all’Isola dei Famosi e al Grand Hotel Chiambretti. Domani giovedì 5 i goliardi organizzeranno una parata con gli asini in Piazza Matteotti, mentre venerdì 6 sarà la volta del ritorno della Corsa dei Carretti lungo il Casato di Sotto. Sabato 7, dopo il tradizionale pranzo del decennale del Principe e della Balia MMVI, verrà riproposta la Cuscinata di beneficenza: proprio come dieci anni fa, tutta la città, gli studenti e financo i turisti sono invitati a presentarsi alle 17 in Piazza del Campo per ritirare il proprio cuscino e dar vita ad una battaglia di piume che vuole superare il record fatto registrare nel 2006. Sarà necessario versare una piccola offerta e il ricavato dell’iniziativa verrà devoluto al reparto di Chirurgia Pediatrica del Policlinico Le Scott13140581_10154136131638948_1347506944_n (1)e.

Tutte le sere, da giovedì a sabato, i goliardi metteranno in scena al Teatro dei Rozzi l’Operetta “Eppur si muove”: accanto al confermassimo regista Fresco e alle musiche di Emilio Mariotti, quest’anno è tornato alla scrittura Giampiero Cito detto Tagliatella, per un’Operetta ambientata nel Seicento. In una Siena del passato ma molto attuale, sotto la cappa di un’onnipresente Inquisizione, un giovane Galileo Galilei oserà mettere in dubbio la teoria “sienocentrica”: la reazione delle autorità, colpite nel nervo scoperto del loro potere, non si farà attendere. I biglietti sono in vendita al Nannini Conca d’Oro dalle 12,30 alle 13,30 e per il giovedì gli studenti delle scuole superiori entrano a metà prezzo».