Dalle ‘ombrette’ al radicchio dop, una storia trevigiana protagonista a Siena il 16 ottobre

Insieme sommano ottant’anni di personalissima storia della ristorazione, nelle rispettive specializzazioni: la cucina tradizionale toscana in un caso, il radicchio rosso trevigiano doc nell’altro. Sono Pierino Bagoga Fagnani e Giancarlo Pasin, alias la Grotta di Santa Caterina di Siena e “La Pasina” di Dosson, alle porta di Treviso. Saranno loro i protagonisti della serata Girogustando del 16 ottobre a Siena, in via della Galluzza, dove da 40 anni Fagnani è in ‘sella’ al ristorante che guarda da pochi metri di distanza la casa della Santa Patrona d’Italia.

 

A fargli visita sarà Giancarlo Pasin, che nel ’77 rilevò con la moglie un locale nel cuore del territorio del radicchio trevigiano Dop: all’inizio servivano solo ‘ombrette’ e ‘cicchetti’, poi la smisurata passione per la cucina ha trovato il suo spazio, e dal 2000 la Pasina si è spostata in una casa rurale ottocentesca, degna cornice per momenti gastronomici apprezzati a livello internazionale. Già partecipe a Girogustando in passato, Pasin si affiancherà per la prima volta a Fagnani il 16 ottobre, proponendo un menu a quattro mani decisamente rappresentativo delle rispettive conoscenze: ‘pici al ragù antico’, ‘scapino di vitello con salsa al radicchio’, ‘ciambella mandorle e radicchio con crema vanigliata alla grappa’ saranno tra le opportunità di scoperta a beneficio del pubblico presente, in linea con lo spirito di valorizzazione degli ingredienti del territorio che caratterizza Vetrina Toscana. Che potrà apprezzare anche il tratto figurativo del pittore Giulio Giannotta, in esposizione per l’occasione, e smarrirsi divertendosi nei vicoli senesi con il racconto di Roberto Cresti e Maura Martellucci, autori del libro “Stranario/Stradario” presentato in serata da Sienalibri.it. L’inizio della serata, l’ultima di Girogustando per il mese di ottobre, è fissato alle ore 20.30. Menu completo su www.girogustando.tv.