Non disperdere l’esperienza territoriale consolidata negli anni nel settore della cooperazione allo sviluppo in provincia di Siena. E’ questo l’appello emerso con chiarezza dall’iniziativa pubblica del Forum provinciale della Cooperazione internazionale e azioni di pace di Siena “Condividere Saperi”, che si è tenuto nei giorni scorsi nella sala degli Arazzi del Palazzo dell’Amministrazione provinciale senese. La mattinata di riflessione ha visto l’ampia partecipazione delle associazioni e delle amministrazioni comunali che da anni operano nel settore, oltre a una numerosa rappresentanza delle comunità di cittadini stranieri presenti nel nostro territorio.
I lavori sono stati aperti dall’assessore provinciale Gabriele Berni, che ha sottolineato la vasta azione compiuta dalla Provincia di Siena in questi anni, sia sulle tematiche della cooperazione internazionale che nell’ambito delle azioni di pace, attraverso il sostegno a progetti e a iniziative sviluppate nei vari settori e nelle diverse aree geografiche, oltre quaranta, proposti dalle associazioni aderenti al Forum provinciale o tramite interventi diretti. “La contingente ristrettezza sui finanziamenti disponibili e l’incertezza sull’assetto amministrativo futuro delle Province – ha detto Berni – rendono complesso proiettare le iniziative e le linee di indirizzo nel futuro. Occasioni come queste dimostrano che nel nostro territorio è presente una grande vivacità e che è fondamentale non dissolvere la ricchezza di rapporti, esperienze e professionalità messe in campo”.
I lavori sono proseguiti con la relazione del Centro ricerche etnoantropologiche di Siena (Crea) che da anni collabora con il Forum per indagini mirate sulla mappatura dei soggetti aderenti e sul monitoraggio delle difficoltà e buone pratiche della cooperazione decentrata senese. L’ultimo studio condotto, che ha dato il titolo all’iniziativa, ha fatto emergere l’esigenza espressa dal vasto mondo associativo di consolidare la rete di relazioni, lo scambio di esperienze e conoscenze, il supporto e le attività di formazione, ma soprattutto la volontà di fare tesoro dell’ esperienza territoriale.
Il dibattito si è arricchito con gli interventi di Sauro Testi, che a nome di Anci ha ribadito come la dimensione provinciale sia ottimale per fare rete; raccogliendo l’appello a non disperdere l’esperienza acquisita suggerisce di stimolare forme organizzative autonome del Forum in vista della definizione delle nuove province in enti di secondo grado senza delega in materia. Testi ha ricordato inoltre l’impegno assunto da Anci, Upi e Regione Toscana che hanno siglato un apposito protocollo allo scopo di sostenere il settore. Sullo stesso filone di dibattito si è inserito Stefano Fusi, in rappresentanza del Forum della Provincia di Firenze, con l’appello a non abbandonare le politiche internazionali e di cooperazione, proponendo un coordinamento regionale dei Forum. Ha colto la proposta la Dirigente alle attività internazionali della Regione Toscana, Maria Dina Tozzi, ribadendo la volontà di non disperdere il patrimonio acquisito, fondamentale per le politiche di internazionalizzazione e coesione della regione, e sollecitando la valorizzazione delle esperienze pilota e di eccellenza come quelle espresse dal Forum della Provincia di Siena.
Nel dibattito si è inserito anche Enrico Cecchetti, rappresentante di EuroAfrican Partnership e assessore alla cooperazione del Comune di Lucca, sottolineando la necessità di lavorare su quattro esperienze territoriali pilota (Siena, Lucca, Arezzo e Firenze) con l’obiettivo di mettere a sistema le esperienze acquisite sui temi dell’immigrazione e dell’internazionalizzazione. Cogliendo l’esigenza espressa di formazione, la mattinata ha visto un approfondimento sulle tematiche del fundraising, prospettive e suggerimenti per le associazioni e piccole organizzazioni sulla ricerca di finanziamenti, a cura di Maria Piera Forgione di Anance Comunication – ASSIF.
I progetti realizzati. La giornata è stata arricchita dalla presentazione diretta di alcuni progetti significativi sostenuti dalla Provincia di Siena negli anni, esposti e illustrati dai soggetti attuatori e nello specifico: Riattivazione tessuto economico Haiti (Oxfam Italia Ong); Insieme per la scuola Komah Togo (Associazione Difezi); Educazione alla Pace-Giardini di Pace (Associazione Ottovolante ); La pace per lo sviluppo-lo sviluppo per la pace Ziguinchor –Senegal (Consorzio Agrario); Sviluppo agricolo dell’area di Buntungwa Zambia (Associazione Insieme per caso); Madreterrala lotta dei lavoratori rurali senzaterra Brasile(Associazione Carretera Central).